Ottavo giorno di lavoro in Val Pusteria per la Roma di Rudi Garcia. Totti e compagni scenderanno in campo, quest’oggi, una sola volta: l’allenatore transalpino, che sta conoscendo piano tutta la sua squadra, farà svolgere un solo allenamento in vista dell’amichevole di domani, contro il Bursaspor, che chiuderà il ritiro in Trentino.
Ore 10:15 Dalla tribuna esposto uno striscione contro l’attaccante italo-argentino Daniel Pablo Osvaldo:
” A TRIGORIA ABBASSI LA TESTA, DIETRO LA RETE ALZI LA CRESTA”
In campo, per ora, solamente il preparatore dei portieri Guido Nanni che prepara il campo e l’argentino Nicolas Burdisso. Presenti circa 100 tifosi.
Sul rettangolo verde già disposti i classici “cinesini” e dei tappeti elastici per esercitazioni atletiche.
Ore 10:30 Squadra in campo. Consueto colloquio tra il mister Garcia, il suo staff e i giocatori al centro del campo. Florenzi rientra in palestra. Presente col gruppo anche Benatia.
Ore 10:35 I giocatori si spostano al campetto laterale per svolgere esercitazioni di corsa tra i paletti e gli ostacoli bassi.
Ore 10:45 Dopo un rapido lavoro atletico, la squadra torna sul campo A dove, divisi in coppie e trii, i giocatori si muovono per tutto il terreno di gioco scambiandosi il pallone. Allenamento molto soft per i giallorossi. I portieri si allenano nelle uscite basse frontali con Nanni.
Ore 10:55 Garcia divide la squadra in due gruppi di lavoro: da una parte verdi contro rossi disputano una partita su metà campo.
Verdi: Jedvaj, Burdisso, M.Ricci, Verre, Tallo, Caprari, Borriello e Osvaldo.
Rossi: Crescenzi, Benatia, Castan, Balzaretti, Pjanic, Bradley e Marquinho.
Garcia più volte interrompe il gioco per impartire indicazioni sulla ripartenza una volta recuperata la palla. Intanto in un campo più piccolo si gioca cinque contro cinque, con circolazione di palla con le mani e conclusioni di testa:
blu: Skorupski, Torosidis, Dodò, F.Ricci, Totti. Rossi: Julio Sergio, Taddei, Romagnoli, Verre, Lamela.
Applausi e incitamenti per Osvaldo dopo una bella giocata.
Ore 11:05 Benatia e Castan passano nella squadra con i fratini verdi mentre i tifosi espongono altri due striscioni con la scritta: “26-05-2013, nulla rimarrà impunito” e “Roma tifa Roma”.
Ore 11:10 I gruppi di lavoro si invertono. Cinque contro cinque giocano:
blu: Skorupski, Crescenzi, Balzaretti, F.Ricci e Borriello. Rossi: Bradley, M.Ricci, Frediani, Osvaldo.
Nella partitella otto contro otto invece giocano:
Rossi: Torosidis, Burdisso, Castan, Dodò, Verre, Jedvaj, Taddei.
Verdi: Benatia, Romagnoli, Caprari, Pjanic, Marquinho, Tallo, Totti, Lamela.
Dopo pochi minuti Romagnoli e Castan si scambiano di squadra.
Ore 11:20 Piccola pausa per i giocatori che ne approfittano per dissetarsi a bordocampo. La mattinata qui a Riscone è più che soleggiata, con una temperatura superiore ai 25°.
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Ore 11:23 Garcia schiera la squadra per una partita a tutto campo, Torosidis rientra in palestra anzitempo.
Verdi (4-2-3-1): Julio Sergio, M.Ricci, Benatia, Castan, Balzaretti, Taddei, Pjanic, F.Ricci, Totti, Frediani, Lamela.
Rossi (4-3-1): Skorupski, Crescenzi, Burdisso, Romagnoli, Dodò, Bradley, Jedvaj, Marquinho, Tallo.
A bordocampo sono rimasti alcuni giocatori, tra cui Osvaldo che viene preso di mira da un gruppetto di tifosi che comincia ad intonargli dei cori: “Pezzo di m…” e “Quando te pare, Osvaldo quando te pare”. Un’altra parte dei tifosi presenti fischia i cori, difendendo l’attaccante italo-argentino.
Ore 11:30 Partitella terminata, ogni giocatore prende un tappetino e lo porta all’interno del campo. Per la squadra lavoro a terra tra addominali e vari esercizi fisici. I portieri tornano a lavorare separatamente con il preparatore.
Ore 11:40 I giocatori offensivi si esercitano i tiri in porta: Lamela, Totti, Borriello, Osvaldo, Marquinho, Taddei, Dodò e Pjanic tirano nella porta in cui si alternano Julio Sergio e Skorupski, mentre Lobont deve parare le conclusioni dal limite di Caprari, Verre, M.Ricci, F.Ricci e Tallo. Un eurogol di Lamela (sinistro incrociato che muore nel sette) fa scattare gli applausi dei tifosi.
GUARDA IL VIDEO DEI TIRI IN PORTA:
Intanto Burdisso e Bradley lavorano su un tappetino elastico con un preparatore: potenziamento ed esplosività con la palla medica. Balzaretti e Benatia svolgono lavoro specifico con il preparatore Febbrari sul campo B.
Gli attaccanti e il gruppo dei giovani provano i tiri in porta al volo dal limite dell’area: grandi giocate da Totti (che in semi-rovesciata centra la traversa) e Borriello da una parte, Frediani e Matteo Ricci dall’altra. Ovazione ad ogni gol spettacolare da parte dei tifosi.
Ore 12:10 Entra in campo Maicon: al brasiliano viene legata intorno alla vita una corda elastica, legata all’altro capo ad un palo della porta. Per l’esterno esercizio di potenziamento e rapidità, con colpi di testa e scatti per vincere la resistenza dell’elastico.
Per il laterale brasiliano corsa blanda con allungo finale. Il ritmo della falcata non è forzato: l’ex calciatore del City sta ancora cercando di recuperare dopo gli infortunio della passata stagione.
Ore 12.30 Balzaretti, che aveva svolto esercitazioni specifiche con il preparatore, si ferma a firmare autografi ai tifosi.
Dai nostri inviati a Riscone Emiliano Di Nardo, Nicolo’ Ballarin e Daniele Luciani