E’ morto la scorsa notte a San Paolo l’ex portiere della nazionale brasiliana Gilmar dos Santos Neves, campione del mondo nel 1958 in Svezia e nel 1962, in Cile. Gilmar, vera leggenda nel suo paese, aveva 83 anni, Da qualche giorno era ricoverato in gravi condizioni in ospedale dopo essere stato colpito da un infarto, ma gia’ da diversi anni il suo stato di salute era compromesso per un ictus che lo aveva colpito nel 2000.
Dopo il ricovero, il figlio dell’ex calciatore, Marcelo, aveva subito detto che le condizioni del padre sembravano ”irreversibili”. L’ex portierone dei verdeoro, figura mitica del calcio di sempre, e’ stato considerato il miglior portiere brasiliano del ventesimo secolo. Con lui fra i pali, il Santos, la squadra di Pele’, vinse tutto quel che poteva vincere, fra cui 5 scudetti brasiliani, 2 coppe intercontinentali e 2 coppe libertadores. Una volta conclusa la carriera, Gilmar si era allontanato dal mondo del calcio dedicandosi al settore imprenditoriale e solo nel 1983 era tornato ad occuparsi di football, invitato dalla federcalcio del suo paese ad assumere la supervisione della nazionale maggiore. Ma l’impegno duro’ soltanto un anno, e poi Gilmar abbandono’ la nazionale per tornare ai suoi affari.
Fonte Ansa