Al termine del primo allenamento nella capitale statunitense, Rudi Garcia e Francesco Totti hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti. Queste le loro parole:
LE DICHIARAZIONI RILASCIATE DA FRANCESCO TOTTI
Cosa hai provato durante l’ovazione che Toronto ti ha dedicato?
“È stata una giornata bellissima, non me l’aspettavo tutta questa accoglienza. Sono soddisfatto di quello che è successo. La partita col Chelsea? È una partita prestigiosa, vogliamo fare una bella figura”.
Come ti approcci alla tua ventesima stagione da professionista?
“Sono vent’anni d’amore, con la stessa maglia e penso che sia stata una grande esperienza di vita”.
C’è la possibilità di un tuo approdo nella MLS? Eventualmente quanto dovremo aspettare?
“Penso che sarà molto difficile, perché ho un contratto con la Roma e voglio rispettarlo, non penso ad altre squadre ed altri campionati”.
Che cosa ha significato giocare con Bradley nell’ultimo anno?
“Michael, oltre ad essere un giocatore fantastico per un gruppo, è una grande persona. Fa spogliatoio, ha sempre il sorriso, è sempre pronto a dialogare. Sono stato fortunato a conoscerlo”.
In passato hai giocato con grandi giocatori, cosa pensi del gruppo di quest’anno?
“Ho avuto la fortuna di giocare con tantissimi giocatori importanti. Però posso dire che quest’anno il gruppo è molto unito, ha voglia di fare una grande stagione e di far vedere le potenzialità di ogni singolo”
LE DICHIARAZIONI DI RUDI GARCIA
Le piace l’accostamento a Mourinho?
“Mourinho è un grande allenatore. Per me non importa cosa dice la gente ora, ma quello che dirà alla fine. Domani ci sarà una gara particolare, con una grande squadra, con grandi giocatori. Una partita che mi piace perché dopo sarà possibile fare un bilancio più preciso”.
Il Chelsea ha battuto Inter e Milan. Fare bella figura significherebbe piazzarsi bene in vista del campionato?
“Ogni partita è differente, anche se sono amichevoli sono partite da giocare bene e da vincere. Non importa se il Chelsea ha vinto o perso le altre, importa solo la gara di domani. Sarà una bella partita”.
Prevede che il suo lavoro psicologico avrà più importanza di quello tecnico?
“Abbiamo un buon gruppo, sicuramente. Con giocatori importanti, ma che sono uomini umili e intelligenti. Non c’è nessun problema”
Domani incontrerà Hazard, dove può arrivare?
“Eden è un giocatore forte, è ancora giovane. Può migliorare molto, però l’anno scorso ha fatto una stagione meravigliosa con il Chelsea. Sono molto contento di vederlo, sarà importante difendere bene nella sua zona”