(Corriere dello Sport) – L’afa prende il sopravvento e al fischio finale induce le squadre a preoccuparsi soltanto di rientrare per liberarsi dal sudore e dalla fatica. Ma a Garcia basta uno sguardo e un intervento abbastanza plateale per richiamare l’attenzione dei suoi giocatori che s’indirizzano subito verso lo spicchio di stadio dove c’erano quasi un migliaio di tifosi. La torcida giallorossa alza la voce: «Solo la maglia, tifiamo solo la maglia».
FLORENZI CONTENTO – Ha destato una gran buona impressione. E’ parso motivato, sempre nel vivo del gioco e ci ha messo del suo nelle occasioni migliori della Roma. Florenzi sa che le attenzioni e le sensazioni sono positive.«Sto bene – dice ai microfoni di Roma Channel – è tutto a posto e non potrei chiedere di meglio». Sorprendono in positivo la personalità e la capacità di adattarsi a tutte le situazioni. La duttilità non passa certo inosservata. «Sono caratteristiche che ho – spiega il ragazzo – e che cerco di mettere in campo sempre. Quello che conta per il gruppo resta comunque la prestazione e il risultato. Stiamo facendo progressi e vediamo di proseguire per migliorare ancora di più»
TEST CHE VALE – Cosa resta di questa prestazione a Terni? «Va considerato positivo e indicativo – osserva Florenzi – nell’economia generale della preparazione. E’ stata una partita giocata su ritmi alti se si tiene conto della situazione climatica. La Ternana viene dall’impegno ufficiale di Coppa Italia ed è un gruppo già pronto. La Roma ha fatto ulteriore esperienza e si è messa alla prova. Dobbiamo continuare su questa strada e insistere, ci sono riscontri interessanti che devono alimentare l’ottimismo e la volontà». (…)