(R. Boccardelli) Paradossalmente, la Roma si ritrova con una barca (barchetta) di milioni di euro da spendere sul mercato e Garcia non riesce a mettere su un attacco come si deve per affrontare il Livorno. Scherzi del mercato, dei tempi e dei modi con i quali vanno a chiudersi alcune operazioni importanti, sia in entrata che in uscita. Così Osvaldo è andato, Lamela sta andando, Destro è perennemente ai box e il tecnico francese non sa che pesci prendere. Basterà il sempiterno Totti a guidare il rabberciatissimo attacco giallorosso alla vittoria contro un Livorno che a guardarlo sta molto peggio, ma che giocherà seguendo il motto “sempre undici contro undici si gioca”? (…)
TRIDENTINO – Gervinho a destra, Totti al centro e Florenzi a sinistra. Questo passa il convento Roma in avanti e non è poco rispetto al Livorno. Ci sarebbe anche Borriello, ma forse domani sparirà anche lui dalla lista dei convocati. Totti interpreta il ruolo alla sua maniera, allontanandosi dalla porta per rifinire e il Gervinho visto a Terni sembra molto lontano dalla migliore condizione atletica. (…)
LA BASE – Tutto il resto della formazione per domenica sera sembra obbligato. In porta De Sanctis, che se dovesse parare come ha parlato la Roma sarebbe già tra le prime tre; poi la difesa, il reparto che più di tutti ha cambiato volto rispetto allo scorso anno. Maicon, Benatia, Castan e Balzaretti davanti all’ex portiere del Napoli danno ampie garanzie sul piano dei muscoli e dell’esperienza. Qualche dubbio sorge analizzando lo scenario, spesso fatale alla Roma delle precedenti gestioni, della squadra sbilanciata in avanti alle prese con il contropiede avversario, soprattutto se portato da giocatori rapidi, veloci. (…)
SCELTE OBBLIGATE – Anche a metà campo, stante l’assenza di Strootman (peccato, era tra i più in forma) le scelte sono obbligate. De Rossi centrale, Pjanic a destra e Bradley a sinistra formeranno il pacchetto dei tre. (…)