CORRIERE DELLO SPORT Garcia: “Non voglio prendere quei gol”

(M. Boccucci) – Ci sono un paio di cose che a Rudi Garcia non sono piaciute per niente: l’infortunio di Strootman e la situazione sempre più imbarazzante attorno a Osvaldo. «La peggiore notizia di questa amichevole – dice il tecnico giallorosso – è l’infortunio di Strootman che ha riportato una distorsione alla caviglia. Peccato, speriamo che non sia niente di grave» , ha spiegato prima che in serata lo informassero dei risultati degli esami a cui il centrocampista è stato subito sottoposto. E non sarà di certo contento di dover rinunciare a lui per il debutto in campionato.
Si vede al volo, poi, che l’allenatore giallorosso è contrariato quando si tira in ballo Osvaldo, tanto che una volta sollecitato sull’argomento preferisce annunciare di voler parlare in francese e farsi tradurre. «Bisogna smettere di insultarlo – dice indurendo lo sguardo -. E’ successo anche sotto casa da parte di pseudo tifosi. Tutto lo staff, come hanno fatto De Rossi e Totti, deve aiutare il giocatore».

MEGLIO IL PRIMO TEMPO – Il test a Terni passa e viene da sé scomporlo per capire cosa ha soddisfatto Garcia: «Il caldo è stato condizionante, per noi quanto per la Ternana. Abbiamo più gestito che giocato, specialmente nel secondo tempo. Siamo andati meglio nella prima parte dove abbiamo segnato due volte e cercato delle soluzioni. Nel complesso sono soddisfatto di come la squadra ha risposto. Abbiamo anche preso gol e questo non va bene: vuol dire che si deve migliorare. Ci sono state delle indicazioni e voglio prendere gli aspetti positivi avvicinandosi il campionato. Lavoriamo con fiducia e delle risposte positive sono arrivate».

GERVINHO SOTTO ESAME – Era atteso alla prova Gervinho. Il debutto è finito subito sotto la lente d’ingrandimento, con una conclusione in corsa intercettata dal portiere dopo un bell’inserimento appena entrato che ha procurato brividi e poi le difficoltà con ogni altra valutazione da rimandare. (…) «Era importante vederlo in campo giocare per lui e per la squadra. Viene da un viaggio da due giorni e si doveva misurare con la situazione».