(M. Evangelisti) – Bacioni a Firenze, neanche troppi ma sufficienti a salvare la creanza. Poi la Freccia Viola ha preso il Freccia Rossa per la capitale. Che oggi Adem Ljajic sarebbe passato per la stazione era sicuro. Per andare verso sud o verso nord, qui stava il problema. Alla fine il serbo ha preso la direzione che in fondo tutti sapevano avrebbe preferito, quella verso Roma. E’ giallorosso anche se solo sul tardi della giornata ha potuto incontrare il direttore sportivo Walter Sabatini. (…)
Gente che arriva, gente che rinvia la partenza per non ingolfare il traffico. Lamela, appunto, va a Londra in maniera intelligente. Aveva un permesso per prendere l’aereo, scendere a Heathrow e firmare il contratto con il Tottenham. Non è andato e anzi si è allenato ieri pomeriggio a Trigoria con i compagni. Raccontano sia irritato con il Tottenham perché gli inglesi avrebbero operato qualche stratagemma contabile su parte fissa dell’ingaggio e bonus di rendimento. (…)
TESTA E GAMBE – Come se fosse questione di chi ha cominciato una rissa nel saloon. Qui si sta portando a conclusione un giro di ali che sembra l’attacco rotante di Garcia e porta a Roma soldi buoni per le ultime scintille di mercato oltre a un esterno sinistro (destro di piede, ma a suo agio sulla fascia opposta) forse più immediato di Lamela nell’ascoltare i precetti di Garcia e di testa più libera in questa fase di rivolgimenti tattici.
Ljajic è una testa bisbetica, di quelle che piace all’allenatore francese domare. Celebre per molte cose: per un pacchiano litigio con Delio Rossi, per un furente litigio con Sinisa Mihajlovic, per un litigio nascosto con Vincenzo Montella.(…)