(R. Boccardelli) – Il mosaico si va componendo secondo tempi e modi precisi, annunciati. Mentre l’agente di Lamela Pablo Sebbag vola a Londra per spianare gli ultimi dettagli e la strada per il suo caro (in tutti i sensi) Erik, atteso oggi in Inghilterra, Ljajic viene lasciato a terra da Montella, nel senso che non è stato convocato per la partita di ieri sera della Fiorentina contro il Catania e quindi non è materialmente salito sul pullman e chiaramente non si è fatto neanche vedere in tribuna. Ormai vive gli ultimi spiccioli dell’avventura viola da separato in casa in attesa del via libera che dovrebbe scattare oggi. (…)
C’è anche l’ipotesi (poco probabile a questo punto della vicenda) del braccio di ferro: oggi la Fiorentina ripropone il rinnovo del contratto al ragazzo il quale darà definitivamente il suo no. A questo punto il club viola dirà a Ljajic che è tutto fatto per la sua cessione alla Roma. Il ragazzo dirà che preferisce il Milan e si sentirà rispondere che il Milan può scordarselo. (…)
La Roma è sicura del fatto suo, di aver condotto per il meglio la trattativa sia con il giocatore (in particolare il suo agente), sia con la Fiorentina, presentando l’offerta giusta ad entrambi. Ora aspetta solo il sì definitivo del giocatore. Se invece dovesse succedere il non ipotizzabile, Sabatini correrebbe ai ripari con il piano B che prevede l’assalto ad Adrian Lopez dell’Atletico Madrid o al giovane bulgaro Todor Nedelev, ventenne talento del Botev Plodviv sul quale si è portato però l’Arsenal. Solo una speranza il possibile prestito di Mata dal Chelsea. Hernandez del Palermo l’ultima ipotesi. (…)