(R. Boccardelli) – Il passo indietro rispetto alle partite della tournée americana era ampiamente prevedibile. Negli Usa si gioca un altro calcio, anche se sei al cospetto del Chelsea. In Italia quando incontri una squadra più debole devi avere pazienza e dare velocità alla manovra, altrimenti anche la Ternana ti mette lì a ruminare manovre su manovre senza farti fare un tiro in porta. E per fortuna che la Roma è riuscita a mettere in piedi in extremis questa amichevole. E’ da qui che Garcia deve ripartire. (…)
CLIMA ROVENTE – Stavolta per il caldo, ma anche per qualche scaramuccia avvenuta fuori dallo stadio. Non era facile correre con il sole a picco sul Liberati, soprattutto nel primo tempo in cui Garcia ha provato lo schieramento che potrebbe proporre anche contro il Livorno, con Totti centravanti atipico coadiuvato da Lamela e Florenzi. Tutti e tre in un continuo scambio di ruoli che però non ha sortito gli effetti sperati. Contro il 5-3-2 abbottonatissimo della Ternana, la Roma ha avuto difficoltà a trovare gli spazi in avanti soffrendo i continui raddoppi della squadra rossoverde. E nessuno degli attaccanti, soprattutto per caratteristiche individuali, è riuscito a dare profondità al gioco. Si è sentita insomma la mancanza di un’attaccante vero in grado di affondare nella difesa avversaria. Non è un caso che i due gol giallorossi siano stati firmati da un difensore di fascia (Balzaretti) e da un mediano di qualità,Strootman.
DISTORSIONE – Purtroppo Strootman si è procurato una dolorosa distorsione alla caviglia sinistra. L’olandese è uscito dal campo zoppicando vistosamente. La Roma temeva conseguenze serie e l’ha subito riportato nella Capitale, dove il giocatore è stato sottoposto in serata agli accertamenti:confermata la brutta distorsione, non c’è fortunatamente l’interessamento dei legamenti. L’olandese salterà sicuramente le prime due giornate (Livorno e Verona), dovrebbe debuttare dopo la sosta. Una brutta tegola per Garcia perdere l’ex Psv, apparso tra i più lucidi e determinati della squadra.
GERVINHO – Nella ripresa la Roma ha controllato il gioco e il risultato. C’era molta curiosità per l’esordio di Gervinho che si è presentato nell’ultima mezz’ora sparando subito sul portiere un assist di Totti e sbagliando poi tutto quello che c’era da sbagliare. Non è questo il vero Gervinho, ma forse ci si aspettava di più. Insomma, il campanello d’allarme è suonato per tempo. (…) Alla fine Garcia ha trascinato i giocatori sotto la curva dei tifosi giallorossi che hanno risposto con un eloquente “tifiamo solo la maglia”. Squadra avvisata…