WASHINGTON – La Roma supera agevolmente con un netto3-1 il primo test in terra americana, battendo a Kansas City la selezione ‘all star’ della Major Soccer League. Di Vaio, Henry, Donovan e compagni hanno potuto veramente poco contro la squadra capitolina apparsa concentrata, solida in difesa e rapida a centrocampo. In campo De Sanctis, Balzaretti, Benatia, Castan e Torosidis, in mezzo Bradley, Florenzi, Pjanic e il nuovo arrivato Strootman, davanti Totti e Tallo. I giallorossi passano in vantaggio al 3′ con Strootman che insacca dopo uno svarione difensivo.
TOTTI IL MIGLIORE – Ma il primo tempo è segnato dalla performance di Francesco Totti, particolarmente mobile e visibilmente in forma: in una ventina di minuti il capitano sfodera una serie di assist che solo l’imperizia di Tallo e la precipitazione di Florenzi non portano al raddoppio. Anche la seconda frazione si apre con un gol giallorosso: al 46′ cross di Balzaretti per Florenzi che trasforma di prima indisturbato. Sul 2-0 Garcia dà spazio anche a De Rossi, Marquinho e Lobont. Solo una palla persa da De Rossi lascia Donovan solo davanti alla porta, ma Lobont è bravo a respingere in angolo. Al 67′ la Roma passa per la terza volta con Tallo su cross di Strootman.
STANDING OVATION – A quattro minuti dalla fine i ventimila dello Sporting Park regalano a Totti una meritata standing ovation, mentre lascia il campo per il giovane Ricci. A tempo ormai scaduto, arriva il gol della bandiera dei padroni di casa con Gonzales. Unica nota di colore, la ‘ref cam’, una telecamera posta sulla testa dell’arbitro, trasformato in una specie di robocop grazie al quale a più riprese la rete tv Espn ha mandato in onda il punto di vista del giudice di gara.