(A. Pugliese) – Da questa mattina la Roma è a casa Pallotta, a Boston, dove si allenerà per quattro giorni nelle strutture di Harvard, a Cambridge. È la fase di scarico della tournée americana, quella che anticipa il gran finale, con la partita di Toronto (7 agosto) ed il galà finale con il Chelsea (10) a Washington. Qui oggi si aggregherà al gruppo anche Marco Borriello e qui si darà continuità al laboratorio tattico di Garcia, con il centrocampo come polmone di ogni idea tattica.
Centrocampo ok A Kansas, infatti, Pjanic è stato confermato regista, con ottimi risultati. «Mi trovo molto bene in quel ruolo, il mister ci sta spiegando tutti i movimenti che vuole. Abbiamo fatto una buona partita, anche se ovviamente dobbiamo migliorare». Lui, Bradley e Strootman sono sembrati già bene affiatati tutti insieme. «Ma qui siamo 24 giocatori ed ognuno può dare il suo contributo — ribatte Kevin Strootman—Mi sono trovato bene con Pjanic e Bradley, ma anche con De Rossi quando è entrato. Alcune cose sono andate bene, altre di meno, siamo andati un po’ in difficoltà contro il loro centrocampo a rombo, ma stiamo crescendo. Io comincio anche a capire qualche indicazione che i compagni mi danno in campo in italiano, capire la lingua è fondamentale». Nel frattempo, Garcia dovrebbe aver chiuso il cerchio sul famoso Consiglio dei saggi, il ristretto club di giocatori che rappresenteranno la squadra e avranno un rapporto privilegiato con il tecnico per la risoluzione di ogni problematica. All’interno del gruppo ci saranno sicuramente i due monumenti giallorossi Totti e De Rossi, a cui dovrebbero affiancarsi Pjanic, Burdisso, De Sanctis e forse un sesto giocatore.