(C.Laudisa) C’èanche la Roma nell’ultimo fixing perAlessandro Matri. Un telefonata del d.s. giallorosso Walter Sabatini al collega bianconero Fabio Paratici nel dopo-SuperCoppa Italiana ha aperto un nuovo fronte per il centravanti juventino su cui il Napoli sta lavorando ormai da un paio di settimane.
GLI AUGURI Ma sullo sfondo c’è anche il Milan, nonostante la cautela dell’a.d. rossonero Adriano Galliani. Il suo più convinto sponsor è sempre Max Allegri che anche ieri ha espresso l’esigenza di un rinforzo in attacco a causa dell’indisponibilità di Pazzini sino a metà ottobre. Questa è la sfera pubblica, poi, c’è quella privata. E proprio ieri per il suo ventinovesimo compleanno il goleador lodigiano ha ricevuto gli affettuosi auguri del suo ex allenatore. Dai tempi di Cagliari il rapporto tra i due è rimasto ottimo. Fosse per loro tornerebbero più che volentieri a lavorare insieme. E non è un mistero che in casa-Milan ci sia molta attesa per il doppio impegno con il Psv. E con la qualificazione in tasca per la Champions non è da escludere che Galliani alzi la posta per lui. Sinora s’è limitato a proporre un prestito con diritto di riscatto. E la Juve ovviamente ha dato priorità all’offerta di De Laurentiis, disposto ad acquistarlo subito per 12 milioni di euro. Quindi i rossoneri restano sullo sfondo e ciò spiega perché in questa partita nessuno si decida a piazzare il colpo decisivo. Prendiamo l’apparente surplace del Napoli. Quando Matri ha aperto il dialogo ha fatto conoscere la sua richiesta: un quadriennale da 3 milioni netti annui (ora è a quota 2,6). Così il d.s. azzurro Riccardo Bigon tentenna e ritarda la controfferta. Evidentemente a Napoli sanno bene che c’è aria di asta e non vogliono bruciare in fretta le loro carte. Ma la Juve non è dello stesso avviso, visto che il passare dei giorni non gioca a favore dell’a.d. bianconero Beppe Marotta che fa conto su questa vendita per sistemare il bilancio. Così già oggi è previsto un contatto tra Juventus e Napoli per fare il punto sulla trattativa e provare a capire se davvero può esserci un’accelerazione a breve.
SPONDA ROMA Comunque a riscaldare ulteriormente l’ambiente c’è l’ingresso in scena della Roma subito dopo la cessione di Osvaldo. Sabatini si sta guardando intorno e, nel frattempo, sta lavorando su una pista alternativa. Confidando sul recupero di Destro il manager romanista continua i contatti con il Genoa per uno scambio tra Borriello e Gilardino. E piace anche l’argentino Bergessio del Catania. Insomma a Trigoria si lavora su più fronti in vista del traguardo di mercato del 2 settembre.
ATTESA HONDA Tornando agli affari in casa Milan ieri non sono giunte le notizie tanto attese da Mosca per Keisuke Honda. Il manager del Cska Mosca, Roman Babayev, aveva promesso una risposta al giapponese che insiste per trasferirsi subito in rossonero. Ma il responso è slittato ancora. Così tutto resta in sospeso, visto che il presidente del club russo è ancora in vacanza. Resta il dubbio, però, che il Cska stia provando a completare il proprio mercato prima di chiudere la porta ai rossoneri in maniera defintiva. E allo stesso Milan fa comodo affrontare l’argomento dopo il preliminare di Champions. Un ritornello dai chiari contorni economici, visto che la disponibilità di spesa è legata ai ricchi introiti Uefa.