(A. Pugliese) – A pensarci bene, l’unico vero problema della Roma attuale è proprio dove è sempre stata considerata più forte. E cioè in attacco, dove la gestione americana ha cercato di costruire la squadra dei desideri. Con l’arrivo di Gervinho (ieri primo allenamento a Washington, «non vedo l’ora di giocare la prima partita» ha detto l’ivoriano), infatti, manca ancora una casella, quella dell’attaccante che dovrà arrivare al posto di Osvaldo e Borriello. Già, perché nei conti e nelle idee della Roma i due centravanti avrebbero dovuto essere altrove già da un po’, sbloccando operazioni di mercato in entrata e dando fiato alle casse giallorosse.
Conti in bilico Roma ostaggio di Osvaldo e Borriello, dunque? Per alcuni versi sì, perché la loro (ad oggi) mancata partenza ha complicato i piani della dirigenza e perché se non si dovesse trovare una sistemazione da qui al 2 settembre, i giallorossi si vedrebbero costretti a pensare ad un altro sacrificio (forse Pjanic, per cui il Tottenham è pronto a sborsare 15 milioni di sterline, ma che la Roma vuole tenere per valore e su richiesta di Garcia). Il problema, insomma, è che a Trigoria devono far quadrare i conti («Quest’anno bisogna chiudere il mercato in attivo», si sente nella telefonata tra Fenucci e Sabatini), conti per ora in rosso: i 7 nuovi acquisti (Strootman, Gervinho, Benatia, Jedvaj, De Sanctis, Skorupski e Maicon) sono costati circa 50 milioni di euro, a fronte dei 34,3 incassati dalle cessioni di Stekelenburg e Marquinhos (sottratta la percentuale da girare al Corinthians). Insomma, mancano all’appello circa 16 milioni, quelli che la Roma conta di coprire con la cessione di Osvaldo.
Dani bisbetico Daniel in America non si è mai allenato, complice un problema alla caviglia. Ha cominciato a fare qualcosa due giorni fa, in virtù della convocazione in Nazionale per ItaliaArgentina. Le offerte arrivate da Zenit e Southampton le ha rifiutate, quella del Wolfsburg non è mai arrivata, ma verrebbe rispedita gentilmente al mittente. Daniel vuole andare via, ha deciso, ma la squadra la vuole scegliere lui, Inter o Napoli che sia. La Roma, invece, vuole cederlo all’estero (e per questo Sabatini ha chiesto una mano a Baldini per piazzarlo in Inghilterra, promettendo eventualmente in cambio una corsia preferenziale al Tottenham per Pjanic), dove tra l’altro conta di farci 20 milioni. In realtà, Sabatini (su richiesta di Garcia) sarebbe anche disposto a tenerlo, ma è lui che pensa che il suo tempo a Roma sia finito, considerando un feeling con parte della tifoseria compromesso. Tra l’altro, sembra che qualche insulto sia arrivato anche a Jimena, la fidanzata di Dani, cosa chiaramente che non è stata gradita dal giocatore.
Marco indeciso Diverso il discorso di Borriello, messo da parte da subito per via dell’ingaggio onerosissimo (5,4 milioni lordi a stagione) e che la Roma sarebbe disponibile a lasciare anche gratis, pur di liberarsi dello stipendio (e tra le pretendenti si è affacciato anche il Milan). Marco in questa prima parte della tournée era rimasto addirittura in Italia, con Sabatini che sperava di chiudere con il Genoa lo scambio con Gilardino. Poi la trattativa si è arenata e Marco è sbarcato in America, segnando anche al Toronto. Nel caso lui (e Borriello) dovessero andar via, la Roma potrebbe anche andare all’assalto del nuovo attaccante. Magari anche Nani, anche se sarebbe un altro esterno…
Fonte: Gazzetta dello Sport