Inizia con Davide Massa di Imperia il cammino della Roma nella stagione 2013/2014. Non la migliore delle designazioni per i colori giallorossi in virtù dei precedenti – due – nei quali la Roma non é mai riuscita a pervenire alla vittoria. Il trentunenne ligure, divenuto effettivo nel Gennaio 1997, é un emergente che però ha già diretto gare delicate in categorie inferiori. Su di lui sono riposte grandi aspettative da parte del collegio arbitrale. Massa si appresta alla terza direzione in carriera con i giallorossi, la prima in trasferta, dopo i due precedenti sfortunati all’Olimpico: infatti qualche perplessità sollevò la direzione di Roma – Udinese, gara conclusasi con il punteggio di 3-2 in favore dei friulani ma contraddistinta da qualche svarione arbitrale di troppo. Un discutibile rigore assegnato agli uomini di Guidolin nel finale che fa il paio con l’errore di valutazione sulla prima rete messa a segno da Domizzi, in posizione di off-side. Non andò meglio per i capitolini nella sfida interna contro il Pescara, terminata con il punteggio di parità, tuttavia in quell’occasione la conduzione del fischietto ligure fu ininfluente nel computo del deludente risultato.
CARRIERA- Davide Massa, classe ’81, è stato promosso nel C.A.N. C (Commissione arbitri nazionale Serie C, oggi lega Pro ndr) nell’estate del 2006. Dopo quattro anni di permanenza nella categoria, le sue prestazioni valgono nel luglio del 2010 il passaggio alla C.A.N. B. Il 28 agosto 2010 Massa fa il suo esordio nella serie cadetta arbitrando la partita Vicenza–Portogruaro. Complessivamente dirige 40 gare in serie B, comminando un totale di 169 ammonizioni, una media di 4,45 cartellini a partita e addirittura 7 cartellini rossi diretti. Nel novero totale di gare arbitrate rientrano anche due direzioni effettuate nei play off, ad evidenziare l’alta considerazione che può vantare il giovane fischietto della sezione arbitrale di Imperia, scelto per l’andata di una delle due gare dei play-off di Serie B tra Padova e Varese, una designazione che conferisce a Massa un singolare primato: unico arbitro al primo anno in C.A.N. B designato sia per i play-off che per i play-out.
In ambito internazionale non può ancora vantare esperienza di un certo livello, sebbene abbia diretto alcune gare tra nazionali Under 16 ed una tra Under 20 quest’anno. Nell’agosto 2010 è stato designato, fra le altre cose, per la Manchester United Premier Cup, un torneo giovanile che ne ha irrobustito il curriculum internazionale, nell’attesa di poter arbitrare la sua prima gara di livello oltre i confini nazionali, un’ambizione concreta visti i 31 anni di età, e una carriera arbitrale agli albori. Sono 4 invece gli incontri di Coppa Italia fischiati da Massa, dei quali l’ultimo è Fiorentina-Novara 2-0, appartenente al terzo turno del torneo di quest’anno.
SERIE A – L’esordio in serie A avviene il 23 gennaio 2011 con la direzione di Fiorentina-Lecce. Per la sezione AIA di Imperia, la quale aveva potuto annoverare solo assistenti ed osservatori nelle categorie nazionali più importanti, la soddisfazione di aver fornito per la prima volta un arbitro alla massima serie nazionale. Complessivamente sono 22 le presenze messe insieme nel massimo campionato nazionale, contornate da 86 cartellini gialli, per una media di 4,5 ammonizioni per gara, a cui si sommano 5 espulsioni, 3 per rosso diretto. Interessante il dato corrispondente ai calci di rigore assegnati, che si compone di 8 penalty concessi in 19 gare, quasi uno ogni due partite dirette, fenomeno denotante una particolare severità verso la condotta scorretta in area di rigore.
Nella scorsa stagione 16 gare di Serie A, caratterizzate da 8 vittorie casalinghe, 4 pareggi e 4 successi esterni.
PRECEDENTI CON LA ROMA – Come detto si contano due trascorsi, entrambi casalinghi fra i giallorossi ed il fischietto di Imperia. La sfida interna persa con l’Udinese per 3-2, il 28 ottobre dello scorso anno, quando sulla panchina sedeva ancora Zdenek Zeman, e la sfida contro il Pescara finita 1-1 con Andreazzoli in qualità di allenatore. Il comparto disciplinare segna 6 cartellini gialli rivolti ai calciatori della Roma ed una espulsione diretta, quella di Tachtsidis nel finale di gara con i friulani. Sono invece 7 le ammonizioni inferte ai diretti avversari, tuttavia sempre rimasti in campo con tutti gli effettivi. In passivo il borsino rigori poiché mai i romanisti hanno usufruito di un tiro dal dischetto, assegnato invece contro nel confronto con l’Udinese.
LISTA DEI PRECEDENTI FRA MASSA E LA ROMA:
28.10.2012 Roma-Udinese 2:3
21.04.2013 Roma-Pescara 1:1
PRECEDENTI CON IL LIVORNO – Gli amaranto hanno incrociato la propria strada con il direttore di gara appartenente alla sezione AIA di Imperia in ben 5 occasioni. Il consuntivo recita 2 vittorie per i tirrenici a fronte di 3 sconfitte, ancora vuota la casella X. Durante le gare governate da Massa i livornesi hanno collezionato 7 cartellini gialli nessuno dei quali ha generato una condizione di inferiorità numerica. Gli avversari di turno sono stati invece sanzionatI con 12 ammonizioni da cui è scaturita una espulsione per somma di cartellini. Sul versante relativo ai penalty, i toscani – allo stesso modo dei giallorossi – non si sono mai visti concedere un rigore in favore, subendo invece l’assegnazione di un tiro dagli undici metri in una occasione.
LISTA DEI PREDENTI FRA MASSA ED IL LIVORNO:
01.05.2012 Livorno – Torino 0:1
15.10.2011 Livorno – Reggina 0:2
29.04.2011 Livorno – Atalanta 2:1
15.01.2011 Sassuolo – Livorno 1:0
11.12.2010 Piacenza – Livorno 0:1
A cura di Danilo Sancamillo
Twitter: @DSancamillo