(S. Carina) – All’improvviso è diventato l’uomo mercato. Strana la storia di Ljajic, preso a schiaffi da Delio Rossi un anno fa (maggio 2012), reintegrato in rosa da Montella nella passata stagione (agosto 2012) ed esploso nel girone di ritorno dell’ultimo campionato. Ventinove gare e undici gol ma soprattutto prestazioni di alto livello nel tridente viola. Venerdì il suo entourage si è incontrato con la Fiorentina per discutere del rinnovo contrattuale. Fumata tendente al nero anche se la risposta definitiva ci sarà solamente martedì, come precisato ieri dall’ad del club toscano, Mencucci: «Abbiamo proposto un aumento di ingaggio. Gli abbiamo dato tempo fino a martedì per prendere una decisione. Se poi trova una squadra che gli offre di più, ce lo verrà a dire».
DUELLO MILAN-ROMA
Scenario plausibile e scontato con il Milan che ha già offerto un quinquennale da 1,8 milioni (a salire). E la Roma? A Trigoria puntano sul fatto che i Della Valle non vogliono cedere l’attaccante ai rossoneri, ricordando quanto accaduto con Montolivo un anno fa. Per questo motivo Sabatini al momento si è limitato a pareggiare l’offerta milanista, pronto (eventualmente) anche a superarla con premi e bonus. Tutto è nelle mani di Ljajic: se manterrà la parola data a Galliani, dovrà però rimanere alla Fiorentina e far scadere il contratto.
LA CLAUSOLA
In realtà quest’ultima ipotesi appare la meno percorribile. Il calciatore è finito nel mirino della tifoseria viola e sembra difficile che possa accettare una stagione ai margini e da sopportato in casa. A Trigoria – dopo aver saputo che Pradè, pur preferendo venderlo all’estero (Atletico Madrid), non avrebbe preclusioni a cederlo ai giallorossi – oltre ad avvicinarsi (12 milioni) alla richiesta (15) della società toscana, sono pronti ad accontentare il calciatore e il suo entourage anche su una clausola che l’agente Ramadani ha ventilato a Sabatini negli ultimi colloqui intercorsi tra le parti. Di cosa si tratta? La Roma acquisendo Ljajic dovrebbe apporre una clausola rescissoria sul contratto, leggermente superiore alla somma spesa per acquisirlo. Chiara la volontà del calciatore di valutare il suo primo anno. Per il club, invece, una sorta di paracadute che garantirebbe un guadagno per la sua (eventuale) cessione futura. Tra l’altro in perfetto stile con l’ultimo mercato giallorosso.
UN ALTRO ATTACCANTE
Capitolo difensore: riavviati i contatti con Astori. Affare in vista con la Juventus: Marquinho è in partenza qualora i bianconeri non riuscissero ad arrivare a Zuniga. New entry per l’attacco: offerto Nedelev, classe ’93 del Botev. Sabatini ci pensa. Rimangono in gioco Demba Ba, Matri (anche se lui preferisce il Milan), Gilardino (scambio con Borriello) e Hernandez.