(G. Dell’Artri) – Tagliato il traguardo dei ventimila abbonamenti. Ieri laRoma, con un tweet, ha annunciato di aver raggiunto la quota di ventimila tessere per il campionato 2013- 2014 iniziato domenica scorsa a Livorno. Un risultato importante per la società giallorossa, reduce da due brutte stagioni. Niente di strano, però. È noto, infatti, che l’amore dei tifosi giallorossi per la Roma va oltre il risultato del campo. “Mai schiavi del risultato”, recitava uno striscione esposto in Curva Sud. Uno striscione che ha fatto capire (a chi ancora non l’avesse capito) chi sono i tifosi della Roma e qual è la loro mentalità. Una mentalità che ha sempre portato la tifoseria a sostenere la squadra fino all’ultimo secondo di gioco a prescindere dal risultato. Non stupisce, infatti, che la stragrande maggioranza degli abbonamenti emessi (circa 13mila) sono stati sottoscritti in Curva Sud. Il settore più caldo della tifoseria che, come al solito, è andato esaurito. Tessere che, però, sono ancora in vendita negli altri settori. Vendita che resterà aperta fino alla partita contro l’Hellas Veronain programma domenica pomeriggio.
Intanto, da qualche giorno è partita la vendita dei biglietti per la sfida contro il Verona di domenica pomeriggio. Novemila fino ad ora i tagliandi venduti che si andranno a sommare agli abbonati che, esclusi quelli in Sud, sono poco più di ottomila. Perché esclusi quelli in Sud? Perché la Curva contro il Verona rimarrà chiusa come stabilito dal Giudice Sportivo per i cori razzisti contro Mario Balotelli. Una punizione che in molti hanno considerato eccessiva. Anche perché per colpire poche persone, come al solito, ci rimetteranno in molti. Nessuno dei tifosi che ha sottoscritto l’abbonamento in Sud, infatti, potrà accedere all’Olimpico. Non solo in Curva (che come scritto, resterà chiusa) ma anche negli altri settori. Infatti, come spiegato qualche giorno fa dal responsabile della biglietteria,Carlo Feliziani: «La ricollocazione dei tifosi della Sud non potrà essere concessa – le sue parole a Rete Sport -. È una situazione che non ha sbocchi». Almeno milleecinquecento, invece, i tifosi veronesi attesi all’Olimpico per la loro prima trasferta in serie A dopo undici anni.