(A. F. Ferrari) – La stagione del riscatto. Quello che parte questa sera allo stadio Armando Picchi di Livorno sarà un campionato particolare per Daniele De Rossi. Un campionato in cui vuole riscattare l’ultima stagione che, come ha ammesso, è stata la peggiore della sua carriera, passata interamente con indosso la maglia della squadra per cui tifa. La stessa maglia che indosserà questa sera e con cui quindi disputerà la dodicesima stagione in serie A. Un campionato che, per il secondo anno consecutivo, viene approcciato da Daniele dopo settimane, mesi di voci di mercato sul suo conto. Lo scorso anno si parlava di un forte interessamento del Manchester City («Sì, è vero lo volevo», ha confermato qualche giorno fa l’allora allenatore del City, Roberto Mancini, in un’intervista a Il Messaggero). Un tentativo che, però, non è andato a buon fine.
De Rossi, infatti, alla fine decise di rimanere a Roma. Stessa decisione presa questa estate. Anche se questa volta il rischio che Daniele cambiasse maglia è stato decisamente più concreto. Complici le numerose calunnie ricevute negli ultimi anni da parte dell’ambiente giallorosso e non solo. Calunnie che hanno fatto male al centrocampista ma su cui alla fine, evidentemente, ha prevalso l’amore per questi colori. Un amore viscerale che gli è sempre stato riconosciuto dalla stragrande maggioranza dei tifosi della Roma. Quelli che vanno allo stadio. Quelli che non lo hanno mai contestato, anzi: l’hanno sempre sostenuto anche quando le prestazioni in campo non erano delle migliori. Applausi che ha ricevuto anche durante l’Open day. Forse proprio questa fiducia, questo amore incondizionato nei suoi confronti è stato determinante per far sì che decidesse di rimanere nella Capitale per affrontare l’ennesima stagione in giallorosso.
Determinante è stato anche Rudi Garcia con cui, a differenza di Zeman, ha un ottimo rapporto. I due, infatti, si stimano e hanno rispettiva fiducia nei loro mezzi. Fiducia che Daniele vuole ricambiare sul campo. A partire già da stasera contro il Livorno. Una partita che rimanda alla memoria quella del 9 settembre del 2006 quando la Roma di Spalletti iniziava il campionato 2006-07 proprio contro i toscani. Non al Picchi, però, ma allo stadio Olimpico. In quell’occasione il centrocampista giallorosso segnò il gol del vantaggio (la partita finì 2-0, gol di Mancini). Sempre al Livorno Daniele segnò la stagione successiva ma in terra toscana: la partita (giocata il 9 dicembre) finì 1-1 (pareggio di Tristan). Livorno è stata anche la città e la squadra in cui ha giocato per un periodo il padre, Alberto De Rossi. Basta fare un piccola ricerca su google per vedere una foto che ritrae Daniele bambino al fianco del padre in divisa amaranto. Insomma, con il Livorno De Rossi ha più di qualche legame. Magari sarà di buon auspicio.