(A. Serafini) Si chiude una porta, si apre un portone. È quello che si augura la Roma, che dopo aver accompagnato l’addio di Osvaldo cerca una valida alternativa. Sabatini è rimasto a Trigoria, ma già nelle prossime ore volerà a Milano per sistemare tutti gli enigmi legati al reparto offensivo. Se in primis si cercherà di trovare il definitivo accordo con il Genoa per il prestito di Borriello – intenzionato a lasciare quanto prima la Capitale ma seguito anche dall’Inter – il ds approfitterà per riallacciare i discorsi con i nerazzurri per Marquinho, liberarsi di ingaggi pesanti e poi concentrarsi sulla punta che si unirà a Totti e il lungodegente Destro. Il messaggio di Osvaldo lanciato nel suo primo giorno al Southampton («Una parte dei tifosi della Roma non si è comportata bene con me») dovrà essere cancellato in fretta. Rimane viva la pista che porta ad Adrian Lopez, talento 25enne dell’Atletico Madrid, valutato però dagli spagnoli non meno di 15 milioni. In pole position la pista italiana: spunta il nome di Bergessio. L’identikit del centravanti cercato da Sabatini aprirebbe a diverse opzioni: oltre all’attaccante del Catania un sondaggio è stato fatto anche per Denis dell’Atalanta. In stand-by la situazioneHernandez, in ribasso le quotazioni di Gilardino. Bueno è destinato ai russi del Kuban, mentre per Chiriches tutto dipenderà da un’eventuale cessione di Castan. Ufficiale il passaggio di Gervinho alla Roma: i giallorossi verseranno all’Arsenal 8 milioni più 1,75 milioni di bonus.