Ioan Becali, procuratore di Vlad Chiriches e di molti calciatori del campionato rumeno, ha rilasciato un’intervista a “1927 La storia continua” in onda sui 90.9 di Radio Manà Sport per fare il punto sua possibile trattativa tra la Roma e lo Steaua Bucarest per il passaggio in giallorosso del promettente jolly difensivo:
“I rapporti con la Roma ci sono sempre stati da tanti mesi a questa parte. Posso però dirvi che da due settimane la trattativa si è raffreddata poichè la società giallorossa non può andare oltre l’offerta prenotata di 6 milioni di euro. Sabatini ha presentato due offerte per il ragazzo, una di 6 milioni di euro e un’altra di 2,5 mln subito e 4 in un secondo momento in base alle partite giocate. Walter mi ha detto che oltre 6 milioni l’offerta dei giallorossi non poteva arrivare, poichè sarebbe stato un sacrificio troppo grande per le casse del club”.
“L’attuale valutazione di Chiriches oscilla tra gli 8 e i 9 milioni di euro, ma ripeto è tutto per ora rimandato al 29 agosto dopo la gara di qualificazione dello Steaua alla prossima Champions League. Il club rumeno ha due gare troppo importanti per il futuro prossimo e vuole avrere tutti i suoi giocatori migliori a disposizione”.
“In linea di massima il difensore rimarrà allo Steaua fino a gennaio, ma poi, come ben sapete, nel mercato tutto è possibile. Anche il Tottenham era sul giocatore ma l’offerta che abbiamo ricevuto non ci ha pienamente convinto: 8 milioni pagabili in un anno e mezzo con quattro rate. La nostra risposta era stata o 10 milioni subito o niente. Tornado all’interesse della Roma posso dire che se ne potrebbe riparlare dopo il 28 agosto.”
“Chiriches è un difensore moderno che sa ricoprire più ruoli. Potremo paragonarlo a due grandi liberi del passato, Baresi e Beckenbauer. Parliamo di un ragazzo interessante capace d’impostare il gioco quasi come un play maker difensivo: molto simile a Chivu ma, a differenza del giocatore dell’Inter, utilizza il piede destro. Chiriches farà sicuramente parlare di se in futuro”.
“Tornando a parlare dell’offerta della Roma ripeto che Sabatini è sul giocatore da tempo, quasi 8 mesi, e posso dirvi che dopo la gara di qualificazione alla Champions potrebbero esserci delle sorprese, ma solo dopo le due gare di coppa. Mi sono visto più volte con Sabatini e con Pietro Chiodi, mio collaboratore, e ci sono state diverse occasioni nelle quali si è parlato del difensore della nazionale rumena”.
Sulla cessione di Lamela?
“Conoscendo Sabatini e il rapporto che ha con il ragazzo non credo venga venduto. Difficilmente il ds della Roma si priverà del suo pupillo”