(J. HORNCASTLE) – I sostenitori della Roma presenti all’Open Day stavano ascoltando le promesse di Rudi Garcia sul fatto che la squadra avrebbe fatto di tutto per renderli orgogliosi. L’allenatore francese deve aver pensato che quei fischi fossero diretti a lui, per la dichiarazione “chi protesta non è un vero tifoso ma un laziale”.
Alla situazione di difficoltà si è aggiunta una mancanza di fiducia verso James Pallotta, il dg Baldini si è dimesso, sono emerse intercettazioni di Sabatini sulle strategie di mercato della Roma. Quando sembrava tutto in via di stabilizzazione, grazie all’apporto fornito da Rudi Garcia, le cessioni di Marquinhos (accettata a causa della cifra fuori mercato) e quella di Osvaldo (inevitabile per via dell’ambiente.
Negli ultimi giorni è aumentata l’incertezza. I rapporti con il Tottenham per la cessione di Lamela si sono intensificati. A soli 21 anni, l’attaccante argentino ha rappresentato dal suo arrivo il futuro della squadra e il post-Totti. Se lo slogan della campagna abbonamenti è “Nessuno ha più fame di noi”, perchè vendere il calciatore più talentuoso della squadra? La risposta a questa domanda è stata oggetto di discussione.
Dopo aver investito molto nella squadra nel corso degli ultimi due anni, concordando importanti partnership e annunciando piani per la costruzione di un nuovo stadio, si pensava che la cessione di Marquinhos, Osvaldo, Bojan e Stekelenburg avrebbe alleggerito la pressione finanziaria. I fondi raccolti dalla loro partenza ha dato al club la possibilità di respirare. O no?
La vendita di Lamela è un ulteriore caso di ‘assunzione di ossigeno’? Non si sa. Un’altra spiegazione è che Garcia non lo reputi indispensabile a differenza di quanto fatto con Pjanic, diventato uno dei suoi più fidati calciatori fuori e dentro al campo.
Alla vigilia della gara inaugurale della stagione, l’attacco della Roma è improvvisamente poco assortito.
Negli ultimi due anni la Roma ha lasciato 9 dei 12 giocatori acquistati nell’anno di Luis Enrique. La decisione di cedere Nico Lopez è un’altra cosa sconcertante. Lamela ha partecipato all’Open Day. La sua presenza ha lasciato il sospetto che fosse già un calciatore del Tottenham. “Che farsa”, ha twittato la sua ragazza, mentre il suo fidanzato segnava 3 gol nella partitella di allenamento, come a ricordare ai 30000 quanto lui sia bravo. “Giù le mani da Lamela”, si leggeva in uno striscione in tribuna. In cambio di 30-35 mln di euro la Roma è disposta a permettergli di camminare tra le braccia degli Spurs.
Fonte: fourfourtwo.com