La storia ha tramandato l’idea che non corra buon sangue tra le varie etnie che in passato erano state raggruppate in una convivenza forzata sotto il nome di Jugoslava. Ebbene uno spot per la convivenza civile, proviene proprio dallo sport, in particolare dal calcio, troppo spesso al centro di vicende divisorie stavolta invece sinonimo di unità.
I calciatori della Roma, Miralem Pjanic, bosniaco, e Tin Jedvaj, croato, hanno dato il benvenuto al serbo Adem Ljajic, neoacquisto giallorosso instaurando da subito un ottimo rapporto come dimostra la foto pubblicata su un noto Social Network che immortala i tre giovani calciatori balcanici, affrancati da parastinchi e scarpini, insieme nel tempo libero a prendere un aperitivo come tre ragazzi qualunque slavi. Nello scatto postato dal più giovane dei tre, Tin Jedvaj si legge anche il saluto del giovane croato al nuovo compagno:
“Benvenuto Adem“
CLICCA QUI PER ANDARE AL PROFILO INSTAGRAM DI PJANIC
Dunque la Roma ed i suoi ragazzi danno un ottimo esempio di integrazione etnica e di rispetto per le diverse razze. Una sfumatura più che positiva in relazione alla gara di domenica contro il Verona dove un intero settore é stato chiuso al pubblico. Un pubblico al quale sarà vietato assistere alla partita, pagando non soltanto le intemperanze di una minoranza di persone poco dotate intellettualmente ma subendo l’annessa beffa di esser tacciato di razzismo per via dell’improvvido agire delle istituzioni calcistiche.
A cura di Danilo Sancamillo