(L. Valdiserri) – Per i regali si è portato avanti da solo: prima la vittoria nel derby e poi il successo a Marassi, contro la Sampdoria di Delio Rossi. Francesco Totti compie oggi 37 anni e lo fa da primo in classifica. (…) Il regalo che chiede ai romanisti, insomma, è come sempre un atto d’amore per la sua squadra: riempire lo stadio e tifare. A Marassi è rimasto in panchina per 61’, nell’ottica del turn-over deciso da Rudi Garcia nella settimana con tre impegni di campionato. Ci ha scherzato sopra: «Non abituavi, però». È pronto a riprendere il comando della squadra, dal primo minuto, contro il Bologna all’Olimpico. Obiettivo: arrivare a punteggio pieno alla sfida di sabato 5 ottobre, a San Siro, contro l’Inter di Walter Mazzarri.
Una partita che — anche se dirlo ad agosto sarebbe sembrata una pazzia — è stata trasformata in big match dalla classifica delle due squadre. Damiano Tommasi — ora presidente dell’Associazione calciatori e in passato compagno di squadra di Totti e, con lui, vincitore dello scudetto 2001 — dice quello che, in fondo, tutti i romanisti sperano nel loro cuore: «Francesco ha il contratto fino a 40 anni, ma magari andrà ancora avanti. La situazione di classifica e il suo stato di forma sono sotto gli occhi di tutti. Buon compleanno calcistico ». E pizza bianca e mortadella a Trigoria per festeggiare. Con moderazione. Domenica sera c’è il Bologna.