(Corriere dello Sport) – Altro giro, altra corsa e la Fiorentina va al tappeto sul rettangolo verde diTrigoria. La baby Roma cala un poker niente male davanti ai viola, ma lo score di 4-1 non deve trarre in inganno: il match è stato molto equilibrato. E ha mantenuto le aspettative della vagilia.
Primi minuti senza pathos, le squadre si studiano, poi al 29’ Mazzitelli, servito da Di Mariano, lascia partire un bolide da oltre 25 metri che pizzica l’interno del palo e beffa Lezzerini. La Fiorentina non ci sta e un minuto più tardi Fazi colpisce un palo e una traversa al termine di un’azione solitaria nel cuore dell’area. Al 32’ il gol del pari lo firma Empereur su calcio di punizione (altro missile dalla distanza). Al 37’ Roma vicina al nuovo vantaggio: Ricci prende in pieno la traversa e sulla ribattuta spedisce a lato di testa. Il gol arriva al 45’, quando l’arbitro aveva già il fiato da scaricare nel fischietto: ci pensa Capradossi da due passi, bravo a raccogliere sul secondo palo un pallone sporco che arrivava dalla bandierina.
Nella ripresa la Roma consolida il vantaggio, anche con un pizzico di fortuna. Il 3-1 di Di Mariano è un regalo bello e buono di Lezzerini che non riesce a bloccare una conclusione da fuori area del numero 10 giallorosso. La papera del portiere viola spiana la strada alla truppa di De Rossi. Allo scadere entra nel tabellino dei marcatori anche il motorino Ferri. Roma a punteggio pieno in classifica: 6 punti su 6 in cassaforte. E con uno scontro diretto in meno da giocare.