A neanche due giorni di distanza dall’estasi nel derby la Roma é già alle prese con la rifinitura, svolta stamane in vista della sfida contro la Sampdoria. Della gara prevista a Genova domani sera ha parlato in conferenza stampa Rudi Garcia, placando gli ardori e l’entusiasmi della bella vittoria sulla Lazio. Il tecnico transalpino ha escluso l’effettuazione di un massiccio turn over cercando di mantenere alta la tensione e la concentrazione. Intanto oggi é tornato a parlare anche Simone Perrotta
TRIGORIA – Giornata di rifinitura a Trigoria per i giallorossi che nel pomeriggio sono partiti alla volta di Genova dove domani affronteranno al Marassi la Sampdoria di Delio Rossi, in grande emergenza non solo per la classifica. Tutti in gruppo tranne Bradley, Destro e Torosidis (elongazione adduttore sinistro) che hanno effettuato del lavoro in palestra e una seduta di fisioterapia. Nessun problema per Ljajic, ieri fermato da un affaticamento muscolare alla coscia destra. Il resto del gruppo è sceso in campo alle 10:30 e ha iniziato l’allenamento con delle partite a tema, per proseguire con alcune esercitazioni di natura tattica.
RUDI GARCIA – Abbiamo iniziato una striscia, l’obiettivo è allungarla. Sarà difficile con la Samp, ma tutta la squadra è concentrata su questa partita. Il pericolo è che inconsciamente si può mollare, e io voglio che la squadra tenga l’attenzione alta” Così Rudi Garcia nella conferenza stampa di vigilia del match contro la Sampdoria.
PERROTTA – “Altrove giocano per se stessi, qui è una questione epidermica. Sappiamo bene cosa vuol dire questa maglia per i tifosi, noi giochiamo per loro? Qui i tifosi sono innamorati”. Frasi formulate da Simone Perrotta in intervista radiofonica dove l’ex centrocampista giallorosso si é messo a nudo ricordando i suoi trascorsi in giallorosso, dagli allenatori al battibecco con Vucinic finendo per le partite che avrebbe voluto rigiocare, tra le quali ovviamente spicca quella del 26 maggio scorso.
A cura della Redazione di GazzettaGialloRossa.it