Il calciomercato italiano si è concluso ufficialmente ieri sera alle ore 23, prima volta nel nostro paese abituato alle 19. I giallorossi hanno visto sfumare all’ultimo l’obiettivo Fabio Quagliarella, che sarebbe stato il sostituto ideale di Pablo Osvaldo nel gioco di Rudi Garcia. Così come sembra adesso la squadra potrebbe essere incompleta, visto l’infortunio di Mattia Destro e lo scarso feeling tra l’allenatore francese e Marco Borriello. Il ds Walter Sabatini però ci ha abituato ai colpi di scena e potrebbe comprare ancora. Come? La risposta è molto semplice: pescando nel ricchissimo mercato degli svincolati, che in tutta Europa può vantare nomi di primo piano. In attacco spicca il nome del 32 enne serbo Milan Jovanovic, svincolatosi dall’Anderlecht, ma con un passato al Liverpool, seppur senza gol. Un nome con ben altro appeal è senza dubbio quello di Artem Milevskiy, ex ragazzo prodigio della Dinamo Kiev e della Nazionale ucraina, passato agli annali per lo splendido cucchiaio dal dischetto nei Mondiali 2006 contro la Svizzera, agli ottavi di finale, e per il primo gol in Champions League segnato contro il Real Madrid, tutto questo ad appena 21 anni. Un talento vittima dei troppi eccessi e dei colpi di testa, ma su cui a 28 anni si potrebbe ancora puntare considerando le indiscutibili qualità tecniche. Sempre per il reparto avanzato i nomi da pescare nel mazzo sono quelli di Gekas, ultima stagione in Turchia, di Niculae, per lui avventura in Cina, del greco Charisteas, l’uomo che regalò alla sua nazionale l’Europeo del 2004 in Portogallo. A questi si aggiungono Petric, contratto non rinnovato con il Fulham, e Klasnic, sfortunato lo scorso anno con il Mainz. I nomi non finiscono qui perché ci sono campioni liberi anche in altri reparti del campo: interessante potrebbe essere il mediano Mahamadou Diarra, liberatosi anche lui dal Fulham, il centrocampista Youssi Benayoun, ultima annata a metà tra West Ham e Chelsea, l’ex Porto ed Atletico Madrid Seitaridis, terzino greco di provata affidabilità, e alcune conoscenze del nostro campionato come Diamoutene, ex difensore giallorosso, Mancini, indimenticata ala dei tempi di Spalletti, e anche Vitiello, svincolatosi dal Siena e giustiziere della squadra allora allenata da Luis Enrique. Insomma un mercato davvero ricco e variegato da cui si potrebbe attingere, per tentare il colpo a sorpresa e puntellare la rosa, anche nei prossimi mesi, qualora si manifestassero delle particolari difficoltà. Il calciomercato non chiude mai, è aperta la caccia all’affare low cost.
Milan Jovanovic, tutti i gol del 2012-2013
Artem Milevskiy, il meglio con la maglia della Dinamo Kiev
Artem Milevskiy, il cucchiaio contro la Svizzera ai Mondiali del 2006
L’ariete greco, Theofanis Gekas
La freccia rumena, Marius Niculae
A cura di Thomas Cardinali
Twitter @Thomascardinali
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