(S. Carina) Nella Roma vogliosa di rivincite, le firme sulla vittoria di ieri sono quelle di Maicon e Pjanic. Un gol propiziato (decisiva la deviazione di Cacciatore) per il brasiliano, una magia ad ipotecare la vittoria – poi suggellata dal 3-0 di Ljajic – per il bosniaco che mette a tacere anche gli ultimi rumors di mercato (che in realtà si erano già spenti dopo la cessione di Lamela): «Il futuro è sempre stato chiaro. Al ritorno delle vacanze, Garcia è stato diretto con me. So quello che ci siamo detti ed ora eccomi qua con grande voglia di far bene. Non ho mai avuto in testa di partire». Sorride Miralem che però mantiene i piedi ben saldi a terra: «Abbiamo cominciato bene ma l’obiettivo è alto e la stagione è ancora lunga. Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno? La determinazione. La squadra è molto forte, siamo dentro alla partita, pazienti. Anche contro il Verona abbiamo dimostrato la forza mentale del gruppo nel cercare il gol». Pazienza, quindi, ma anche qualità. Il suo gol è da vedere e rivedere decine di volte per ammirare la carezza che dà al pallone.
GIOIA VERDE-ORO – Niente a che vedere con la potenza di Maicon: «Sono contento ed emozionato. Questo gol (anche se la Lega lo considererà autorete, ndc) lo dedico a chi mi ha dato fiducia. Sono felice. Sappiamo che da oggi in poi tutti ci aspetteranno per poi colpirci in contropiede. Ma poco importa. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo». E’ appena arrivato ma è già un veterano nello spogliatoio e nel rapporto con il pubblico che ieri lo ha più volte osannato: «Ringrazio i tifosi. Anche loro devono sapere che non sarà facile. Ho trovato una squadra con voglia di fare bene. Due vittorie prima della pausa sono importanti». A Trigoria spesso si allena a parte, seguendo un programma ben preciso: «Dopo un anno senza giocare una partita intera è difficile riprendere. La società mi ha dato la possibilità di lavorare a modo mio insieme al professor Chinnici. Sono consapevole di essere importante ma non ci sono solamente io. La Roma quest’anno farà meglio dell’anno scorso». Ne è convinto anche Benatia: «Buona partita dove siamo stati pazienti. Dopo il gol di Maicon, la partita è stata più facile. Ora non dobbiamo fermarci».
Dopo la partita, De Rossi è andato a cena a via Luciani con brasiliani romanisti e vecchi amici.