(P. Liguori) – Per fortuna c’è subito la Sampdoria. Non c’è tempo per festeggiare, non c’è tempo per guardare quanto siamo belli. C’è invece una trasferta, impegnativa, per consolidare il gioco e difendere il primato. Quest’anno va così: niente programmi, avanti una partita dopo l’altra. Anche se il derby è stata una vera svolta, lo abbiamo chiaro tutti.
Ma, prima o poi, potrebbero arrivare i gol avversari e cambiare il risultato: allora, sarà importante riflettere e reagire. Adesso bisogna approfittare del momento e sfruttare l’inerzia. Il gioco c’è e gli avversari non hanno ancora trovato le contromisure. Sono più preoccupati di rodare le loro macchine, che di studiare e contrastare la Roma. Non sarà sempre così. Alla settima giornata andremo a Milano contro l’Inter e, dopo la sosta, ci sarà il Napoli. Intanto fa piacere registrare l’inserimento perfetto di Rudi Garcia. Il suo gioco è sornione e potente. I primi tempi giallorossi, con un controllo di palla sistematico danno l’idea di forza, di attesa, non di subordinazione. La squadra giallorossa controlla, poi si lancia avanti. C’è molto il carattere di Totti nella tattica e anche nella solidità del centrocampo. Per il futuro, sarà importante provare un assetto con la punta profonda.