(V. Meta) – Tre su tre. In attesa del Monday night, una Roma a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato c’è già: è la Primavera, che batte la Reggina passando 2-1 al Sant’Agata grazie a una doppietta di Jacopo Ferri e si mantiene in testa alla classifica insieme a Lazio e Livorno. Da qui a fine settembre i giallorossi sono attesi da tre impegni non esattamente proibitivi contro Juve Stabia, Lanciano (in Coppa Italia) e Trapani, prima della lunga sosta per i Mondiali Under 17: al rientro sarà derby e Alberto De Rossi ha già fissato l’obiettivo: «Fare bene queste tre – ha detto a Roma Channel – e magari approfittare degli scontri diretti».
A Reggio la Roma si presentava senza Luca Mazzitelli (distorsione al ginocchio, ne avrà per una ventina di giorni e probabilmente tornerà direttamente dopo la sosta). Al suo posto esordio dal primo minuto per Pellegrini accanto al capitano Battaglia, mentre fra gli amaranto si rivede una vecchia conoscenza della Roma, il fuoriquota del ’92 Filippo Falco, avversario di tante sfide ai tempi del Lecce. Cambiano gli allenatori e gli interpreti, ma il marchio di fabbrica del Sant’Agata resta sempre il 3-5-2, con i tre altissimi centrali a creare non pochi problemi sulle palle inattive. La Roma risponde con la qualità e al 7’ sfiora il vantaggio con Ferri, rapidissimo a girarsi e a calciare, palla fuori di pochissimo. Va meglio al 21’: cross dalla destra di Cedric, il portiere esce male e rimette la palla sulla testa di Ferri, che a porta vuota deve solo appoggiare in rete. Lo stesso Jacopo si concede il bis cinque minuti più tardi, stavolta il cross è di Balasa, lo stop con il destro e la conclusione con il sinistro. Da manuale. La Reggina riapre i giochi alla mezz’ora, sfruttando una palla inattiva con Aloi, il più veloce ad avventarsi sul pallone in piena mischia su calcio d’angolo. Prima dell’intervallo ancora un’occasione per i giallorossi, quando un rimpallo favorisce Pellegrini, che conclude ma non trova la porta. Nella ripresa la stanchezza si fa sentire, i nazionali Ferri e Balasa devono arrendersi ai crampi, ma le occasioni migliori ce le ha ancora la Roma con Musto e Capradossi (palo esterno in mischia). Ultimi dieci minuti di sofferenza, ma si resiste. Quanto basta per restare primi in classifica.
REGGINA-ROMA 1-2
REGGINA: Licastro, Akuku, Sorrentino, Bochniewicz, Cordova (20’st Ammirati), Aloi, Salandria, Condemi, Paviglianiti, Falco, Migliavacca (12’st Lancia). A disp. Pellegrino, Gentilesca, Russo, Bramucci, Bouamrane, Caruso, Pontillo. All. Zanin
ROMA: Proietti Gaffi, Balasa (28’st Calabresi), Somma, Capradossi, Sammartino, Pellegrini, Battaglia, Cedric, Di Mariano, Ferri (20’st Shahinas), Musto (41’st Boldor). A disp. Zonfrilli, Montefalcone, Masciangelo, Adamo, Verde, Taviani. All. De Rossi
ARBITRO:Lacagnina di Caltanissetta
MARCATORI:21’ e 27’pt Ferri (R), 29’pt Aloi (Re)
NOTE: ammoniti Pellegrini, Bochniewicz, Alo