La Roma continua a fare sul serio e rimane da sola in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo cinque gare. Le reti di Benatia e Gervinho nella ripresa (poco dopo l’ingresso di Totti) hanno permesso ai capitolini di battere a domicilio la Sampdoria, malgrado in panchina non ci fosse piu’ il tecnico Garcia, espulso poco prima per un applauso ironico al direttore di gare. In attesa di Inter-Fiorentina che domani conclude la giornata, inseguono Napoli e Juventus. I partenopei non vanno oltre l’1-1 casalingo con il Sassuolo e recriminano per un’occasione mancata: Dzemaili aveva spianato la strada alla squadra di Dzemaili, ma Zaza ha rimesso gli azzurri con i piedi per la terra, mentre i bianconeri soffrono ma alla fine riescono ad avere la meglio sul campo del Chievo. Ma torniamo allo sfida che ieri sera s’è consumata allo stadio di Marassi. La Samp esce lentamente dal guscio e, al 31′, impegna a terra De Sanctis con una punizione di Gabbiadini. Il quale, al 34′, viene messo in moto da uno sciagurato retropassaggio di Borriello, trovando pero’, sul suo sinistro rasoterra, un De Sanctis provvidenziale. Nessun cambio in avvio di ripresa ma la Roma tenta di finalizzare il lavoro dei primi 45 minuti. Un destro di Pjanic, al 7′, sorvola di poco la traversa, all’11’ Garcia si fa espellere per proteste. Dalla tribuna ordina l’ingresso di Totti e un minuto dopo, al 18′, i giallorossi passano in vantaggio. Benatia anticipa Sansone a centrocampo, si incunea al centro e in caduta, dopo il fallo in area di Gastaldello, mette dentro l’1-0. I blucerchiati provano a reagire, Rossi fa entrare anche Pozzi per formare un tridente. Idee poche e confuse, Barilla’ cade in area e si becca il giallo da Calvarese, Pozzi al 41′ inzucca sotto porta, togliendo la sfera a Bjarnason, E, due minuti dopo, gran contropiede di Totti, che serve Gervinho, bravo stavolta a insaccare di sinistro il suo primo gol in campionato che vale il 2-0 romanista ed un primato in classifica che fa sempre piu’ sognare i tifosi capitolini. Perchè, a 15 punti, i giallorossi guardano tutti dall’alto in basso, in attesa, domenica sera, di incontrare all’Olimpico il Bologna. Un’occasione per allungare ulteriormente la leadership e dare un ulteriore segnale al campionato: chissa’ che per lo scudetto non si debba fare i conti anche con la formazione di Garcia.