(F. Balzani) – Tutto fatto, Totti ha firmato. Il capitano giallorosso, il calciatore più forte della storia della Roma e almeno sul podio di quella del calcio italiano, giocherà fino al 2016 con la sua squadra del cuore. Poi avrà davanti 5 anni da dirigente, per una storia d’amore che durerà quindi almeno fino al 2021. L’accelerazione decisiva c’è stata ieri, grazie all’arrivo del presidente Pallotta atterrato alle 7 a Ciampino. «Il rinnovo di Totti? Perché? C’è un rinnovo da fare?», aveva scherzato in aeroporto.
Poi a Trigoria, dopo aver incontrato lo staff, aver fatto un giretto sul trattore e essersi scambiato mail con Totti, a cena ha chiamato il dg Baldissoni: «Prepara tutto, domani annunciamo il contratto di Francesco». Dalle 14 al Bernardini, il nuovo accordo verrà presentato in tutti i suoi dettagli con una conferenza stampa-festa che sarà trasmessa in diretta tv su Roma Channel. Su un maxi schermo scorreranno i primi 20 anni e mezzo di Francesco in giallorosso, coi 283 gol segnati, 228 dei quali in campionato. Totti guadagnerà 3,2 milioni a stagione da calciatore e circa 600 mila l’anno nei 5 da dirigente, con un ruolo però da definire.
Qualche dettaglio. Divisione dei diritti di immagine: 50% dalla vendita maglie; 100% da quella dei gadget As Roma Store; tutto per Totti quel che riguarda i suoi sponsor tecnici e non. Nell’accordo anche l’ok del capitano per una nuova collezione tutta dedicata a lui. Pallotta ha anche cercato di fare chiarezza sulla questione stadio: «Ieri (mercoledì, ndr)ci ho lavorato 6 ore, il progetto non è fermo e io non ho mai detto quando ci sarà l’annuncio. Le parole di Fiorentino? Sono state male interpretate. Paolo parlava solo di difficoltà nel costruire qualcosa a Roma». Infine, la Roma siglerà un accordo annuale da 1 milione con un’azienda di eco-energie il cui logo comparirà in piccolo sulla maglia