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REPUBBLICA.IT Parma-Roma 1-3, Totti lancia i giallorossi in vetta

Totti

PARMA – La Roma si conferma micidiale nella ripresa e, dopo Livorno e Verona, stende in rimonta anche il Parma raggiungendo il Napoli in vetta alla classifica. Un successo importante che dà, probabilmente, nuove prospettive ai giallorossi, soprattutto in chiave Champions. La squadra di Garcia era attesa ad un importante nuovo banco di prova, ha risposto presente con autorevolezza. Ha sofferto, è andata sotto ma ha ribaltato il risultato con irrisoria facilità come solo le grandi sanno fare. Segno che il processo di crescita intrapreso da Garcia è probabilmente quello giusto.

PARMA, FUORIGIOCO DA RIVEDERE – Il Parma ha poco da rimproverarsi. Ha giocato 45′ perfetti, ha retto psicologicamente bene l’urto del micidiale uno-due giallorosso in avvio di ripresa, ha sfiorato prima il 2-1 e poi il 2-2 e si è arreso solo nel finale quando Gervinho si è procurato il rigore che ha chiuso i conti. Donadoni dovrà rivedere solo i meccanismi difensivi. Specie sulla tattica del fuorigioco che stasera non ha funzionato ed è risultata deleteria. Magari sarebbe meglio accantonarla, soprattutto quando si decide di giocare a tre dietro.

LJAJIC PREFERITO A GERVINHO – Garcia ha cambiato una sola pedina nell’undici che ha travolto il Verona preferendo Ljajic a Strootman. Sul fronte opposto, Donadoni ha risposto inserendo Gargano e Marchionni in mezzo al campo al posto di Valdes e Munari. Il Parma ha chiarito fin dalle prime battute di non essere disposto a fare da sparring-parner e ha risposto colpo sul colpo alle iniziative dei giallorossi puntando sulle intuizioni di Cassano, la capacità di far salire la squadra di Amauri e gli spunti di un ispirato Biabiany.
BIABIANY SORPRENDE LA ROMA… – E proprio quest’ultimo è stato l’uomo in più del primo tempo dei ducali, spaventati solo da un paio di conclusioni da lontano da Totti e da un incursione in area di Maicon che non ha trovato malamente la porta da buona posizione. Il francese ha fatto le prove generali mandando alto da ottima posizione un angolo di Cassano, si è rifatto con gli interessi al 39′ girando di testa sul primo palo un perfetto cross di Cassani.

… FLORENZI E TOTTI LA RIALZANO – La Roma, al contrario di quanto non è avvenuto nelle ultime annate, non si è disunita e, appena rientrata dagli spogliatoi, ha pareggiato col nuovo attaccante di scorta, Florenzi, lanciato in area alla perfezione da Pjanic. Il Parma non si è dato per vinto, ha subito sfiorato il nuovo vantaggio con un sinistro da fuori di Marchionni, deviato involontariamente a fil di palo da Amauri, ma al 70′ è stato tradito da Gobbi che ha sbagliato il fuorigioco su un lancio di Strootman e ha consentito a Totti di segnare il 228° gol in giallorosso, 100° lontano dall’Olimpico.

GARCIA, CAMBI DETERMINANTI – Donadoni ha tentato il tutto per tutto inserendo Okaka e Sansone e proprio l’ex giallorosso ha sfiorato il pari con un destro da fuori, deviato in angolo a fil di palo da Benatia. Più importanti, però, si sono rivelati i cambi di Garcia. Borriello è stato decisivo sul corner susseguente respingendo di testa sulla linea un tiro-cross di Cassano, Gervinho, poco dopo, si è procurato il rigore (fallo di Cassani) che ha permesso a Strootman di realizzare su rigore il primo gol in Italia. La grinta dell’olandese, il migliore in campo, è il volto della fame della nuova Roma. Ora dovrà confermarla nel derby, una partita che i tifosi attendono con ansia dal 26 maggio.

PARMA-ROMA 1-3 (1-0)

Parma (3-5-2): Mirante 6, Cassani 6, Lucarelli 6.5, Felipe 5,5, Biabiany 6.5 (32′ st Sansone sv), Gargano 5.5, Marchionni 6.5, Parolo 5.5, Gobbi 5.5 (44′ st Mesbah sv), Cassano 6, Amauri 5.5 (24′ st Okaka 6). (1 Pavarini, 91 Bajza, 87 Rosi, 28 Benalouane, 24 Munari, 23 Mendes, 30 Acquah, 3 Mesbah, 10 Valdes, 17 Palladino). All.: Donadoni.

Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5, Maicon 6,5, Benatia 7, Castan 7, Balzaretti 6, Pjanic 6,5, De Rossi 6,5, Strootman 7.5, Florenzi 7 (24′ st Marquinho 6), Totti 7 (31′ st Borriello 6.5), Ljajic 5,5 (9′ st Gervinho 6,5). (28 Skorupski, 3 Dod•, 33 Jedvaj, 29 Burdisso, 18 Caprari, 11 Taddei, 35 Torosidis, 46 Romagnoli, 94 Ricci). All.: Garcia.

Arbitro: Guida di Torre Annunziata 6.5.

Reti: nel pt 39′ Biabiany, nel st 2′ Florenzi, 25′ Totti, 40′ Strootman su rigore. Angoli: 5-2 per il Parma.

Recupero: 0 e 3′.

Ammoniti: Lucarelli e Gargano per gioco scoretto, Cassano per proteste.

Spettatori: 13.232 (di cui 9.101 abbonati) per un incasso di 158.762 euro (di cui 70.755 rateo abbonati).

Note: Le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo del cestista Matteo Bortolazzi e del campione di motonautica Paolo Zantelli.

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