Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni ha parlato a pochi minuti dall’inizio della sesta giornata in cui la squadra giallorossa affronta allo stadio Olimpico il Bologna. Queste le parole del dirigente romanista:
Come sta vivendo la squadra queste 5 vittorie di fila?
“La squadra sa che deve vivere ogni partita come la prima, è molto concentrata e non si distrae. Giusto che la gente sia contenta, ma la squadra sa che c’è molta strada da fare non è ancora fatto nulla”.
Roma-Napoli e il rischio slittamento, la vostra posizione?
“La Roma vuole rispettare il campionato, è fin troppo ovvio. E’ un principio generale, la regolarità del campionato è un dogma e va preservata. Se ci sarà un esigenza di ordine pubblico e il prefetto deciderà di non far giocare la partita in quella data si valuteranno le diverse opzioni. Soluzioni che presentano dei pro o dei contro, ma non sono ottimali per noi. Aspettiamo”.
Ma c’è una scadenza?
“Non devono decidere né la Roma né il Napoli, deve decidere il prefetto. Vedremo cosa deciderà”.
Non esiste per voi un male minore?
“Ripeto, nessuna soluzione è ottimale. Non è piacevole giocare tre trasferte, non giocare per tre settimane, anticipare al venerdì con i giocatori che rientrano dalle nazionali non è ottimale. Spostare la manifestazione dei No Tav? Sarebbe meglio….”
Avete pensato di ritirare il cellulare a Garcia?
“Glieli abbiamo dati di più, per essere certi che prenda (ride, ndr). Abbiamo presentato un istanza alla Lega per sapere l’intrepretazione più corretta
Un regalo a Totti, oltre al rinnovo’”. Quello è gia un regalo per noi e per la gente di Roma, i regali privati non li riveliamo.
Fonte: Sky Sport