Ancora una volta, purtroppo, è un piccolo gruppo di facinorosi a rovinare una bellissima domenica e la reputazione della tifoseria romanista. Al termine della entusiasmante vittoria sul Verona, secondo quanto si è appreso dalla Questura di Roma, il pullman ospite è stato colpito da un sasso lanciato da due persone sulla tangenziale est a Roma, dalla parte opposta della carreggiata. I due sono poi riusciti a dileguarsi. Gli investigatori precisano che “Il pullman è stato colpito con un lancio da lontano. I tifosi non sono mai arrivati a ridosso del mezzo colpito. Si tratta comunque di un gesto ben studiato”. Dopo aver subito l’aggressione, fortunatamente senza riportare feriti, il Verona ha deciso di passare la notte in un albergo della Capitale, ovviamente, presidiato dalle forze dell’Ordine per motivi di sicurezza.
Andrea Mandorlini, tecnico del Verona, ha commentato così l’accaduto:
“Poteva davvero finire male. Soprattutto per il nostro autista. Andavamo abbastanza forte perché eravamo già in tangenziale e un sasso ha colpito il vetro sulla sinistra, rientrato stamani in treno a Verona. Ma se lo prendeva prima per l’autista sarebbero state conseguenze molto serie. Onestamente non mi va nemmeno tanto di parlare di questo episodio. Non ha nulla a che vedere con lo sport, è un atto violento, compiuto da qualche delinquente, il calcio non c’entra”.