Ore 16.20 Il pullman della Roma arriva allo Stadio Olimpico. GUARDA IL VIDEO
Ore 16.40 I giocatori del Verona sul campo di gioco.
Dopo l’imposizione in terra toscana sul Livorno, la Roma si appresta all’esordio casalingo contro il Verona, senza il supporto della Curva sud, chiusa per un turno dal giudice sportivo. Il Verona da par suo giungerà all’Olimpico con nella stiva i tre punti conseguiti nell”impegno tra le mura amiche contro il Milan, a convalida di una scintillante prestazione.
Probabili formazioni di Roma-Verona.
ROMA (4-3-3): 26 De Sanctis, 13 Maicon, 17 Benatia, 5 Castan, 42 Balzaretti, 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman, 8 Ljajic, 10 Totti, 24 Florenzi. (1 Lobont, 28 Skorupski, 29 Burdisso, 46 Romagnoli, 35 Torosidis, 3 Dodò, 4 Bradley, 11 Taddei, 7 Marquinho, 18 Caprari, 27 Gervinho, 88 Borriello). All.: Garcia.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Jedvaj, Destro.
VERONA (4-3-3): 1 Rafael, 29 Cacciatore, 18 Moras, 22 Maietta, 3 Albertazzi, 10 Hallfredsson, 5 Donati, 19 Jorginho, 11 Jankovic, 9 Toni, 6 Martinho. (31 Mihaylov, 12 Nicolas, 13 Bianchetti, 27 Grossi, 2 Romulo, 14 Cirigliano, 26 Sala, 4 Laner, 21 Gomez, 7 Longo, 80 Sgrigna). All: Mandorlini.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Gonzalez e Agostini.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Quote Snai: 1,42; 4,50; 7,00
ASSENZE – Rudi Garcia non potrà avere a disposizione il lungodegente Mattia Destro per il quale non é ancora stata stabilita la data del rientro. Incerto Strootman, ancora non al 100% le cui condizioni fisiche potrebbero essere preservate approfittando della sosta per consentire un completo recupero. Mandorlini sarà privo di Ragatzu ed Agostini ma recupera Halfredsson.
ROMA – Qualche dubbio di formazione in avanti per il tecnico transalpino che confermerà lo schieramento di Livorno, il 4-3-3 apportando qualche correzione dalla cintola in su:
Davanti a De Sanctis, la contraerea giallorossa sarà formata dai centrali Benatia e Castan, affiancati sugli esterni rispettivamente da Maicon pronto a calpestare distese infinite di manto erboso per alimentare l’azione offensiva e Balzaretti, anch’esso avvezzo alle incursioni in sentiero nemico ma con occhio attento anche alla retroguardia. A centrocampo un solo dubbio poiché l’arteria principale del gioco giallorosso, ovvero Miralem Pjanic é certo di scendere in campo, così come Daniele De Rossi, il quale pare aver dato un colpo di spugna al passato con la rete realizzata a Livorno. Il nodo da sciogliere per l’ex allenatore del Lille riguarda l’impiego o meno del centrocampista olandese Strootman: il calciatore si é allenato in settimana e sembra sulla via del recupero. Tuttavia sarebbe opportuno non rischiare di perderlo ed averlo a disposizione nel pieno della forma dalla terza di campionato. A contendere una maglia al neoacquisto ex Psv vi sarà il buon Micheal Bradley, elemento in possesso di requisiti utili ad equilibrare il centrocampo.
In avanti con la partenza di Lamela a cui potrebbe seguire con tutta probabilità quella di Borriello, si pone il dubbio per un posto. Florenzi dopo la scintillante prestazione a Livorno dovrebbe essere schierato ancora sulla linea degli attaccanti per sfruttarne spunto e dinamismo. Al centro dell’attacco scontata la discesa in campo di Francesco Totti mentre sull’out di sinistra con Gervinho che ha ammesso la sua non brillante forma fisica, si potrebbe delineare il debutto con la maglia giallorossa per Adem Ljajic, deputato a conferire vivacità alla manovra offensiva, allargando le maglie della difesa avversaria.
VERONA – Il Verona complice un mercato ben strutturato ha rinvigorito la rosa inserendo elementi di categoria ed esperienza integrati con giovani freschi e di buona prospettiva. Il tecnico Mandorlini, guida gli scaligeri dal 2010 ed é l’artefice della promozione ottenuta lo scorso anno. L’allenatore ravennate é solito disporre la squadra con il 4-3-3
In porta seconda presenza in Serie A per il brasiliano Rafael, da 5 anni al Verona. La linea difensiva a 4 sarà composta dai centrali Moras e Maietta, entrambi over 30 quindi molto esperti che difettano qualcosa in velocità pur evidenziando un buon senso della posizione. Sugli esterni, a destra giocherà Cacciatore, terzino fisico abile in copertura e nell’accompagnare l’azione offensiva, senza esagerare negli affondi. A sinistra malgrado qualche problema in settimana, alla fine dovrebbe essere confermato Albertazzi. Il centrocampo si comporrà di un mediano in appoggio alla difesa e due intermedi duttili. Lo schermo difensivo designato é Massimo Donati, una carriera trascorsa sui campi di Serie A ed anche un’esperienza al Celtic. Donati avrà il compito di contrastare le azioni avversarie e dare il via alle ripartenze, essendo in possesso di un buon piede che asseconda la spiccata visione di gioco. Ai suoi lata, qualche metro più avanti due velocisti come Jorghino ed Halfredsson, entrambi molto versatili ed inclini a gettarsi negli spazi. L’islandese dispone fra le altre cose di doti balistiche importanti per cui può risultare pericoloso sui calci piazzati e sulle conclusioni dalla distanza, come dimostrano le belle reti realizzate in Serie B from downtown.
In attacco si sistemerà Luca Toni, centravanti con un passato in giallorosso protagonista con alcune reti decisive. Indelebile per le menti dei tifosi romanisti la rete che decise il confronto con l‘Inter lanciando la Roma in vetta, scudetto poi sfumato qualche settimana più tardi. Il bomber di Pavullo nel Frignano é reduce da una doppietta contro il Milan ed é certamente uno scomodo cliente da marcare, specialmente sulle palle alte. Il compito di fornire cross alla torre scaligera sarà affidato ai rapidi e tecnici esterni di attacco: Martinho ala mancina disposta a sinistra, 10 reti e 4 assist l’anno scorso ed il serbo Bosko Jankovic, calciatore la cui carriera é stata falcidiata dagli infortuni ma in possesso di piedi squisiti quindi sempre pericoloso. Il fantasista serbo, classe ’84 é in gran forma basti pensare che nella scorsa giornata di campionato ha sfornato due assist. Inoltre con la maglia del Genoa il calciatore balcanico ha segnato ben tre reti alla Roma in passato, attestandosi ad autentica bestia nera dei giallorossi.
A cura di Danilo Sancamillo
Twitter @DSancamillo