Ecco le parole di Rudi Garcia nel post partita di Sampdoria-Roma:
Mai nessuno ha vinto 5 partite?
“Si l’importante è entrare nella storia alla fine, ho un gruppo fantastico”.
Ha detto il derby non si gioca ma si vince, è così anche per il campionato?
“E’ presto, faremo un bilancio dopo 10 partite. Mi piace questa gioia per il futuro è importante”
Come si dice scudetto in francese?
“Non ho capito la domanda” (ride).
L’espulsione?
“Non ho detto niente di scorretto, ma va bene così. Abbiamo fatto il miglior primo tempo della stagione”.
Si aspettava di fare un gruppo così unito e forte in poco tempo?
“Io ho sempre detto che è più importante guardare avanti e questa stagione che al passato, è vero che in questa squadra ho ragazzi con molto talento, però anche con uno spirito collettivo elevato, la gioia, l’entusiasmo che hanno mentre giocano insieme, mi piace molto, anche per il futuro”.
Totti in panchina, entra ed è decisivo…
“E’ chiaro che tutti i giocatori che entrano hanno la voglia di aiutare la squadra, con i tre che entrano siamo ancora più forti, mi son piaciuti Marquinho, Borriello e Dodò”.
Benatia ha lottato fino alla fine, sintomatico di quello che succede nel gruppo?
“Sì, ogni giocatore dà il massimo, quello che ha fatto Mehdi è un simbolo, ha fatto moltissimo per segnare”.
Fonte: Mediaset Premium.
Un’altra vittoria arrivata nel secondo tempo…
“Garcia il lavoro del primo tempo serve sempre nel secondo. Oggi la Samp ha giocato forte con il cuore ma tutto il merito è dei giocatori per la quinta vittoria”
Perchè è stato espulso?
“Non ho detto nulla di scorretto però dobbiamo non dimenticare che abbiamo giocato tre partite su cinque fuori casa e fare il pieno dei punti è una cosa bellissima”
Nella ripresa la Roma ha sofferto senza rischiare troppo, altra grande qualità di questa squadra
“Si è vero però merito di tutta la squadra che difendono bene, però abbiamo giocatori come Morgan Medhi etto Maicon. Sono contento anche della partita di Marquinho, Borriello e Dodo questa rosa da tutto per i propri compagni”
Un momento importante per la Roma, come si gestisce?
“Alcuni mi han detto che siamo entrati nella storia della Roma. La risposta è facile: io preferisco entrare nella storia della Roma a fine stagione. Per il momento è troppo presto per fare un bilancio”
Fonte: Roma Channel
Ecco il tecnico francese in conferenza stampa:
Il turnover?
“Ho un gruppo, sono felice per Borriello, Marquinho, Dodò. Non dimentico che abbiamo giocato 3 partite fuori casa e questa vittoria è una cosa molto bella per noi”.
Invertiti con Bompard. Ha notato qualcosa di differente?
“Non è importante, non ho detto niente di scorretto. E’ importante la vittoria perchè questo gruppo è un gruppo fantastico. Mi è piaciuto anche il primo tempo che forse è stato il migliore dall’inizio della stagione.
Tutto il lavoro del primo tempo serve per il secondo. La Samp ha giocato con il cuore ma se lavoriamo bene sul piano difensivo questa squadra può”.
E’ entrato nella storia della Roma.
“Quello che è importante sarà essere entrato nella storia della Roma a fine stagione, o alla fine della prossima. Per il momento è solo un buon inizio e va bene così”.
Gervinho e Benatia.
“Abbiamo visto che in questa squadra possono segnare tutti. Il pericolo può venire da tutti e questo è buono per la squadra. Anche quando ha fatto il suo dribbling Medhi aveva la possibilità di fermarsi per il rigore ma ha avuto la voglia di segnare e questo è un segnale alla squadra: dare il massimo sempre. Gervinho ha fatto una grande partita, non solo per il gol”.
“Questa vittoria è una bella vittoria. Fare il pieno dei punti era molto difficile”
L’estate è stata pesante con cessioni, acquisti in un clima teso. Avrebbe scommesso un euro sul primato in classifica?
“Il merito è dei miei giocatori, perchè lo stato d’animo di questa rosa è fantastico. Loro lavorano bene tutti insieme come si vede nelle immagini, hanno voglia di fare bene per i nostri tifosi. Hanno giocato tutti molto bene anche coloro che entrano nel secondo tempo aiutano la squadra. Questo è molto importante per il futuro”
La Roma subisce poco…
“Penso che è importante difendere insieme e non è solo merito del portiere o della difesa ma di tutta la squadra. Non dimentico che abbiamo sempre vinto con due gol di scarto, vuol dire che abbiamo talento e possiamo segnare in ogni momento. Oggi Benatia ha fatto un bellissimo gol. Si poteva fermare ma ha dato il massimo per fare il gol e questo è il simbolo della mia squadra”
Il suo idolo è stato Platini, ora che lo conosce Totti può insidiare il calciatore francese nel suo cuore?
“Totti è uno dei più grandi giocatori della storia del calcio. Avete visto con che voglia è entrato oggi, ha fatto l’assist per Gervinho. Non è importante adesso entrare nella storia della Roma ma sarà bello farlo alla fine della stagione”
Come ha fatto a trasformare questa squadra e quanto è importante la posizione di De Rossi in aiuto alla difesa?
“Non solo ho giocatori di talento ma anche uomini grandi che hanno uno stato d’animo collettivo e che vogliono lavorare per la felicità dei nostri tifosi. Sicuramente Daniele è un grande giocatore lo ha dimostrato in nazionale. Sono arrivati giocatori di esperienza e di carattere e noi abbiamo bisogno di queste cose”
“Avete visto anche Ljajic che non è di esperienza. Abbiamo bisogno di un’armonia di squadra tra giovani ed esperti”
Come ha fatto a conquistare uno spogliatoio ritenuto molto difficile in cosi poco tempo?
“Penso che era facile entrare in questo spogliatoio perchè tutti i calciatori vogliono essere uguali. Dai giovani a quelli più rappresentativi come Francesco. Il più difficile era convincerli di avere talento e la possibilità di giocare da squadra”ass
Avete festeggiato il derby con Pallotta. E’ vero che avete cantato assieme l’inno della Roma
“E’ passata questa partita. Era una partita fondamentale e la Roma è riuscita a vincerla. Conosco bene l’inno della Roma, lo ascolto nella mia macchina. E’ ancora presto per fare bilanci”
Fonte: Sky Sport
Una bella soddifazione per il record?
“Si, una bella soddisfazione, ma l’importante è la fine del campionato. Sono contento e voglio fare i complimenti ai miei giocatori”.
Come giudica la prestazione dei giocatori schierati oggi?
“Sono andati tutti bene. Sono molto contento di quello che hanno fatto, a cominciare da Borriello, Marquinho e anche Dodò quando è entrato”.