Federico Balzaretti, al rientro dopo il turno di squalifica scontato contro il Napoli, ha parlato dell’inizio di campionato sfolgorante della Roma, attesa domani pomeriggio in Friuli dall’Udinese. Queste le parole dell’esterno giallorosso:
Dal derby del 26 maggio al tuo gol in quello di campionato. La Roma è rinata?
“Superare quella sconfitta è stato veramente molto difficile, una batosta. Era un momento molto pesante, dove forse era più facile andare via che rimanere. Invece c’è gente che ci ha creduto, per dimostrare il proprio valore e ridare gioia all’ambiente. In questa stagione sta andando tutto bene, ma piedi per terra. Sono contento per il gol e anche per il pianto liberatorio nell’esultanza. Ha fatto capire tante cose di quello che viviamo, di come viviamo la partita e la nostra professione, oltre che la fortuna di poter vivere certi attimi”.
Come ha fatto Garcia a conquistare lo spogliatoio e l’ambiente della Roma?
“Ha grande carattere, sa quello che vuole e sa come ottenerlo. È un esempio per noi, e la cosa migliore per un allenatore è quella di essere credibile. Se non sei credibile, il gruppo non ti segue”.
Sei tornato in Nazionale nelle ultime convocazioni. Speri nel Mondiale?
“Ci si spera, si lavora per quello”. Una parola anche sul razzismo: “Non ho mai visto episodi di razzismo all’interno di uno spogliatoio. Dobbiamo essere l’esempio ed educare i ragazzi: credo che la situazione migliorerà con il passare del tempo”.
Fonte: Rai Due