Amedeo Mangone, ex difensore giallorosso, ha parlato del momento Roma e della bella coesione fra Castan e Benatia, giocatori fra i punti di forza della squadra di Garcia. Queste le sue parole:
“Thiago Silva è ancora il miglior difensore al mondo, poi ce ne sono altri che si stanno rivelando importanti, tra cui i centrali della Roma. A inizio stagione sembrava che Castan e Benatia non potessero coesistere, i fatti dicono che sono tra i migliori, col marocchino che venendo da anni di difesa a tre probabilmente riportato nei quattro riesce a leggere in anticipo le mosse offensive degli avversari. E poi avere un portiere come De Sanctis significa contare su una guida per la difesa, e la capacità di dialogo evidenza l’importanza di avere un portiere italiano in rosa. Negli ultimi tempi si è puntato sugli stranieri, io dico che se hai un italiano forte, come lo è De Sanctis, hai un’arma in più, e la Roma ne sta traendo benefici.La Roma di Garcia come la mia, quella di Capello, prova a fare gioco. Ai miei tempi la situazione era diversa perché partivamo per vincere. C’erano più pressioni, la squadra dall’inizio era inserita tra le favorite. Ora la Roma non deve commettere l’errore di cambiare obiettivo, non deve perdere di vista l’entusiasmo, perché la squadra dimostra di vincere divertendosi. E in questo modo può arrivare in fondo, magari approfittando delle squadre distratte dalle coppe. Bravissimo Garcia nell’evidenziare sempre come ci siano squadre che dall’inizio del campionato sono le favorite per il titolo, il suo atteggiamento è una risorsa per la squadra e per il futuro”.
Fonte: Tele Radio Stereo