(T. Riccardi) Una Roma mai vista. Non solo perché quello che sta mostrando la squadra di Garcia in queste prime 8 partite sia qualcosa di unico, ma anche per una serie di numeri impressionanti da far invidia all’Europa intera. A cominciare dalle vittorie, i giallorossi sono gli unici nel continente ad aver vinto tutte le gare finora disputate: 8 su 8, per l’appunto.
Un ruolino che ha fruttato 24 punti in classifica e una solidità di squadra impressionante. Solidità soprattutto nella fase difensiva: a oggi l’unico che ha violato la porta romanista è l’attaccante del Parma Biabiany alla terza giornata, per il resto nessun altro ci è riuscito. Un solo gol subito, dunque. Un primato considerando gli altri tornei europei (il Southampton è secondo in questa graduatorie con 3 reti incassate) e nella storia del campionato di Serie A dal 1929: finora nessuno lo aveva stabilito a questo punto della stagione. Se poi si paragona con questo dato con quello dello scorso anno, si capisce quanto la svolta sia stata recepita dai giocatori: con Zeman in panchina – dopo 8 turni – la Roma aveva subito 16 reti.
Record europeo anche nei tiri subiti verso lo specchio: 18, meglio delle altre capolista Bayern Monaco (23), Chelsea (23), Manchester City (25) e Paris Saint Germain (25). Inoltre, De Sanctis e i suoi compagni di reparto hanno tenuto la porta inviolata ben sette volte su otto partite, solo il Lille ha fatto meglio in Francia (dove sono già state disputate 10 giornate). Solo il dato delle ammonizioni ricevute (19, più delle concorrenti sopra citate) può far sperare in un cambiamento per non avere troppi diffidati o squalificati nel corso del campionato, ma allo stesso tempo è emblematico della volontà di non subire attacchi avversari e di voler lottare pallone su pallone.
Non a caso Daniele De Rossi, dopo il largo successo con il Bologna, aveva dichiarato: “Anche sul 5-0 ci tenevamo a non subire nulla ed io ho preso un’ammonizione stupida proprio per questo”. Quanto ai gol fatti, la Roma (22) è seconda solo al Barcellona (28). Questo leggero vantaggio blaugrana si riflette anche sulla percentuale realizzativa: i giallorossi hanno trovato la rete con 22 delle 100 conclusioni effettuate (22% di media), contro un Barcellona che ha tirato 125 volte raccogliendo 28 gol (22,4%).
Fonte: asroma.it