Queste le parole ai microfoni dell’emittente radiofonica romana di Amilcare Buceti, uno dei legali del capitano della Lazio Stefano Mauri, squalificato per 9 mesi:
“E’ un’ingiustizia, una sentenza poco comprensibile, sproporzionata e non equa. A caldo trovo poco comprensibile questa sanzione di 9 mesi, come già in precedenza quella di 6. Dovremo leggere le motivazioni per capire la decisione della Corte di Giustizia Federale. Sembra una sanzione sproporzionata, non è stata raccolta nessuna prova oggettiva. Qualunque sanzione che preveda una squalifica del nostro assistito è una sconfitta. Non esistono prove che riconducevano a una colpevolezza. Si tratta di una valutazione che la Corte ha fatto per troppa sensibilità verso stimoli ambientali. Impugneremo la sentenza al Tnas, non è una sanzione equa anche riguardo ai casi precedenti. Mauri non ha partecipato ad alcuna manipolazione di alcuna manifestazione sportiva. Stefano ha contestato energicamente l’ipotesi di omessa denuncia, che non trova elementi oggettivi e ci ha confermato che la consegna dei biglietti all’amico Zamperini avveniva da anni”.
Fonte: radio mana sport