Mercoledì prossimo, alle 14,30, appuntamento nella sede della Lega di Serie B, in via Rosellini 4, a Milano, sullo scandalo delle scommesse nel calcio. Si tratta di un progetto denominato ‘How to stop the match fixing’, finanziato dalla Comunità europea e dall’Epfl (l’associazione che riunisce tutte le leghe europee). L’iniziativa è organizzata da Trasparency agency, agenzia specializzata nell’etica sportiva, che ha come obiettivo debellare il fenomeno delle partite truccate insieme alle federazioni e alle leghe nazionali. Il progetto verrà sviluppato simultaneamente in sei nazioni: Inghilterra (in collaborazione con la Football league), Germania (Bundesliga), Italia (Lega Serie B), Grecia, Portogallo e Lituania. La Lega di Serie B è stata scelta anche grazie al progetto di inviare, nella scorsa stagione, un legale fra le 22 società, per spiegare i rischi del Calcioscommesse. Il progetto prevede quattro tappe: il primo è un approfondimento con alcuni giornalisti. L’appuntamento, che vedrà l’introduzione del presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, e dell’avvocato che segue per le 22 società i diversi aspetti del Calcioscommesse, Guido Camera, si svolge su due fasi ed è condotto da esperti di Trasparency agency: una prima parte di indagine e conoscenza del fenomeno attraverso alcune interviste ad addetti ai lavori (ecco perchè i giornalisti) per capire le logiche di contorno in cui si manifestano comportamenti illeciti, e un secondo momento di formazione che può diventare interessante per quei giornalisti che si occupano del tema. Gli altri tre appuntamenti sono previsti nei prossimi mesi in altrettante società di B del nord, del centro e del sud e riuniranno le squadre comprese in quell’area geografica.
Fonte: Ansa