Si assegna oggi, presso Palazzo Valentini dove ha sede la Provincia di Roma, la nomina “Cavalieri della Roma”. Alla premiazione sono presenti anche Baldissoni e Fenucci, rispettivamente direttore generale e amministratore delegato della Roma.
Queste le parole del dg Baldissoni:
“I Cavalieri sono dei protettori, vi invito a proteggere sempre la Roma, soprattutto quando ne ha più bisogno e quando è sotto attacco, come avvenuto di recente. Tanti auguri a tutti”.
Queste le parole di Fenucci:
“Credo che la cosa piacevole e bella che ci dà il nostro ruolo in queste occasioni è vivere il contatto e l’entusiasmo della tifoseria, che ci è sempre stata vicina nei momenti difficili ed ora è contenta per quello che ci sta succedendo, anche se come diciamo tutti siamo ancora in corso d’opera. Ci aspetta ancora un grande futuro”.
Fonte: lr24.it
Cerimonia di consegna de «I Cavalieri della Roma», riconoscimento giunto alla sua XV edizione e assegnato a dieci personalità del mondo dello sport, della cultura, a tifosi della Roma ma anche ai protagonisti dello spettacolo, del volontariato, delle professioni, del mondo dell’imprenditoria e della comunicazione, nella sala Monsignor Di Liegro di Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma. All’evento hanno preso parte tutti gli insigniti dal 1999 ad oggi: come da tradizione, infatti, i veterani hanno consegnato il diploma di nomina a Cavaliere della Roma ad altrettante personalità celebri del mondo dello spettacolo, della cultura, dello sport e della società civile. Dieci i premiati illustri: il motociclista Max Biaggi; Mario Bianchini, giornalista storico de La Stampa; Guido d’Ubaldo, cronista sportivo e membro del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti; Roberto Fabbricini, allenatore olimpico; la splendida attrice Claudia Gerini; il presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Daniele Leodori; il direttore della Luiss, Giovanni Lo Storto; l’attore di cinema e teatro, Maurizio Mattioli; il professor Giuseppe Aldo Rossi, intellettuale e scrittore neo-centenario; Massimo Zibellini, presidente storico AICS Roma. Una cerimonia particolare, quella di quest’anno, che tocca il traguardo dell’ ormai quindicesima edizione e che, dunque, ha ricordato con particolare affetto e gratitudine l’ideatore del premio, Lino Cascioli, intellettuale, poeta e scrittore.
Il passaggio del testimone della sua affezione e della sua sconfinata fede per la «Magica» è stato raccolto da sua moglie, la signora Marina Cascioli, la quale ha portato avanti l’organizzazione e i lavori dell’Associazione nella sua qualità di Socio Onorario dei Cavalieri della Roma. «Dedichiamo i nostri quindici anni di passione giallorossa – dichiara il presidente dell’Associazione I Cavalieri della Roma, Antonio Calicchia – a tutti voi, che nel corso della vostra vita avete condiviso gioie e dolori della nostra squadra del cuore, con un entusiasmo mai domo, sempre pronti a condividere con tutta la comunità giallorossa l’impegno civile di sportivi facendo leva sugli stessi valori dettati dal campo.Un pensiero va alla dirigenza della Roma, al tecnico Garcia, a tutta la squadra che ci sta regalando dopo un periodo non proprio esaltante».
«Il ruolo dei cavalieri, qualsiasi declinazione abbiano, è quello di proteggere sempre la Roma, soprattutto quando ne ha più bisogno», questo il saluto del dottor Mauro Baldissoni, direttore generale della A.S. Roma. «Questo evento rappresenta uno dei punti fondamentali del rapporto tra la Roma e la sua tifoseria – ha aggiunto il dottor Claudio Fenucci, A.S.R Management – Siamo qui per difendere un ideale al quale tutti siamo legati. La cosa bella è vivere il contatto proprio con la tifoseria, che anche nei momenti difficili ci è stata vicina e che in questo momento gioisce con noi per ciò che stiamo realizzando».
Fonte: Omniroma