L’allenatore del Napoli Rafael Benitez ha commentato in conferenza stampa la sconfitta subita per 2-0 in casa della Roma che porta gli azzurri a cinque punti dai giallorossi capolisti. Queste le parole del tecnico spagnolo:
La legge dei grandi numeri non vale per la Roma, che è sembrata invincibile.
“No, sicuramente una Roma forte ma se avessimo realizzato le occasioni avute sarebbe stata un’altra partita. Dopo il gol di Pjanic ha cambiato la partita a fine primo tempo. Poi la Roma si è difesa, noi abbiamo avuto ancora gioco e occasioni. Il rigore ha cambiato tutto, in dieci e sotto di due gol non abbiamo potuto nulla”.
La classifica parla chiaro: per lo Scudetto c’è anche la Roma?
“Roma, Juventus, Fiorentina, Milan, Inter sono squadre che staranno vicino alla vetta della classifica. Con questa squadra la Roma può competere visto che hanno anche una partita a settimana senza coppe europee e quindi ci sono anche loro. Il rigore non devo essere io a dire se c’era o meno ma sarà il responsabile degli arbitri a dirci se Orsato ha sbagliato o meno”.
Stasera senza Zuniga e Higuain è stato costretto ad un po’ di turnover. Alla lunga può essere un problema per voi?
“No, ho una rosa competitiva di tanti giocatori forti. Ora dovremo vedere bene l’infortunio di Britos, ma anche Albiol non stava al 100%. Sarà una stagione lunga e la mia rosa è in grado di portarci in alto in tutte le competizioni”.
Differenze tra Roma e Napoli? E’ mancata la velocità in avanti per fare male alla Roma?
“Non credo che il primo tempo possa leggersi in questo modo. Abbiamo avuto occasioni, le abbiamo sbagliate e la punizione di Pjanic ci ha mandati sotto. Nella ripresa prima del 2-0 abbiamo spinto bene, creato gioco e occasioni. Quindi la squadra mi ha dato risposte giuste finché non è rimasta in dieci”.
La prestazione di Higuain? E’ preoccupato? Contro Roma e Arsenal non siete riusciti a segnare senza di lui.
“Per Higuain è stata una partita difficile oggi, è entrato e siamo rimasti subito in dieci. La Roma ci toglieva gli spazi e per lui non è stato facile. Quando parliamo di Champions e di squadre al top in classifica è normale trovare un po’ di difficoltà”.
La svolta stasera è arrivata dai cambi? Vi ha penalizzato più l’infortunio di Britos che quello di Totti?
“Non era facile preparare la partita di stasera, poi è andata così. Forse l’uscita di Totti poteva avvantaggiarci ma non credo siano stati questi i cambi determinanti. Siamo venuti a Roma per vincere ma abbiamo trovato una squadra forte come noi”.
C’è il rischio che il Napoli mentalmente prima che fisicamente non riesca a gestire il doppio impegno campionato-Champions?
“Si può dire questo se la squadra non fa una buona partita, ma oggi abbiamo fatto bene. Nel secondo tempo abbiamo iniziato avendo il controllo totale della partita. Il rigore ci ha lasciato in dieci e ha cambiato la partita, non è stato un problema di testa o psicologico. La squadra ha fatto bene finché non ha subito il secondo gol”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it