(M. Evangelisti) – Rudi Garcia per primo non vuole avanzare pretese e stende un sipario pesante sul suo futuro. Per lui il futuro in questo momento sono i due anni per i quali si è legato alla Roma. Si ritiene una persona seria e furbo qual è ha analizzato e sintetizzato in pochi giorni l’ambiente romano. (…)
Alla fine del campionato, sulla base non di fragili entusiasmi ma dei risultati concreti, accetterà di discutere su un eventuale prolungamento del contratto. Adesso gli si stende davanti la partita con il Napoli, così lontana da suscitare pensieri inquietanti, così lunga e complicata che da questa distanza sembra un labirinto. Di buono c’è che Garcia affronterà l’impegno più importante della sua breve storia romanista – ormai il derby appartiene all’archivio e può essere guardato con un certo distacco – con l’intera rosa a disposizione, questa almeno è l’impressione del giorno. (…
Francesco Totti ha un muscolo affaticato sulla coscia, Daniele De Rossi deve piantare in asso la pubalgia. Domani scopriremo se tutto è andato a posto. Al momento niente lascia pensare che non accadrà. Gervinho è appena rientrato dalla sua fruttifera puntata in Nazionale, presa sulle spalle e aiutata a vincere l’andata dei playoff mondiali con il Senegal. Con lui arriva Benatia e dovrebbe arrivare anche Strootman, la cui Olanda è già largamente qualificata. Mancherebbero altri sei giocatori, tra cui Florenzi e Pjanic. Ecco, l’eventuale stanchezza di questi è il nodo da sciogliere. Dovrebbe giocare martedì e poi ancora venerdì con il Napoli. Il recupero di MIchael Bradley, convalescente nelle ultime settimane, mette quantomeno Garcia nelle condizioni di rifletterci sopra.
L’altro ritorno graditissimo è quello di Maicon. Finora non ha svolto allenamenti autentici, però ha quattro giorni per rimettersi in sesto e andare in campo. (…) Maicon è importante per la fiducia che infonde nei compagni e per l’azione a stantuffo sulla fascia destra. Se non dovesse farcela o non fosse pronto giocherebbe Torosidis, candidato però anche a prendere il posto di Balzaretti sulla sinistra.