(F. M. Splendore) Inizia la settimana che porta a Roma-Napoli, anticipo del venerdì per i noti fatti di ordine pubblico che creeranno una due giorni di grande attenzione sotto il profilo della sicurezza pubblica in città. Il percorso che ha portato a questa decisione è noto.
L’ITER DI UNA SCELTA – Il prefetto Pecoraro aveva posto l’attenzione sulla concomitanza tra la partita e due manifestazioni importanti e delicate che si svolgevano tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre, si è cercato un percorso condiviso con la Lega Calcio che portasse ad una soluzione concertata. (…) Sono state fatte una serie di valutazioni incrociate che hanno permesso di optare per questa decisione: sarà un sacrificio importante per chi coordina l’attività di ordine e sicurezza pubblica sul territorio, sarà una ulteriore prova di maturità e di civiltà per Roma e il calcio romano e nazionale, con i tifosi che gli ruotano attorno. E’ una scelta che opta per la normalizzazione dell’emergenza e in quanto tale degna di un plauso.
LA SITUAZIONE – E dunque, Roma-Napoli si giocherà in una situazione ambientale molto particolare, questo sia chiaro. Ma si giocherà. Andrà gestita, ma va detto che la sfida dell’Olimpico finora non offrirebbe motivi di attenzione oltre la norma (le ultime sfide sono state piuttosto tranquille). Venerdì, il giorno della partita, i Cobas e tutte le sigle non confederate dalle 10 alle 23 manifesteranno contro i provvedimenti del Governo; alla sera, alle 23, è annunciato un concerto a San Giovanni con conseguente intenzione di accamparsi in tenda stile indignados . E’ molto probabile che in quella circostanza i manifestanti possano fondersi con i No Tav e tutte le sigle dissenzienti stile “no qualcosa” che dir si voglia, attesi nella tarda serata di venerdì per manifestare sabato, quando i numeri potrebbero triplicarsi rispetto ai 20-30.000 presubilmente attesi per venerdì (fare cifre anche ufficiose adesso sulle presenze, però, sarebbe avventato). (…) Per Roma-Napoli c’è stata una prima riunione orientativa del Gos (il Gruppo operativo sicurezza che fa da quartier generale all’Olimpico), ma si entrerà nel vivo tra oggi e soprattutto domani. Il modello operativo sarà quello dei grandi eventi di calcio, con aree di filtraggio e prefiltraggio estese, accessi distinti per le due tifoserie, accessi al traffico ristretti.