(C.Zucchelli) – Un fastidio al ginocchio, una telefonata a Trigoria per tranquillizzare e dire che «va tutto bene», un’emozione enorme per una partita che, lui stesso, definisce «storica». Lui è Miralem Pjanic, chiamato a giocarsi con la Bosnia la qualificazione mondiale contro la Lituania. Un match a cui Pjanic non avrebbe rinunciato per niente al mondo: «Domenica ho avvertito questo dolore, ma sono pronto per la partita. Sappiamo tutti quello che c’è in palio — ha detto a Sport.ba — e siamo consapevoli della pressione. Ma siamo tutti abituati».
Tranquillità Lo è anche quella di venerdì con il Napoli: la Roma si dice tranquilla sulle condizioni del giocatore, lo stesso Garcia lo aspetta per affidargli, insieme a De Rossi e Strootman (anche se l’olandese ha rimediato un problema alla caviglia in Nazionale), la solita maglia da titolare. Se il dolore fosse stato più acuto, il tecnico francese sarebbe stato più preoccupato[…]