L’emozione e l’impegno del primo ritiro con la Roma dei grandi, poi il trasferimento in prestito a L’Aquila per crescere e migliorare in un campionato complicato come la Lega Pro. Un’estate di fuoco per Marco Frediani, gioiello dell’ultima Primavera, che però non sembra aver pagato il “salto” nel professionismo. Anzi, in Abruzzo sta mettendo il suo talento al servizio della squadra e i suoi assist hanno spinto L’Aquila in testa alla classifica, una posizione a cui da sempre è stato abituato in giallorosso. Domani però per la prima volta si troverà da avversario contro il suo passato nell’amichevole che si giocherà alle ore 15.30 allo stadio “Fattori”:
“Sono felice di poter incontrare mister De Rossi e tutto lo staff, due anni in Primavera bellissimi. Ho passato nove anni nel settore giovanile di Trigoria, giocare contro quei colori e contro gli ex compagni mi farà un certo effetto”.
Con la Roma hai vinto uno Scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa a livello Primavera. Quanto è stato importante per te mister De Rossi?
“Fondamentale, in due anni sono cresciuto molto sotto tutti i punti di vista. Nei primi sei mesi non trovavo molto spazio, poi ho iniziato a giocare e l’anno scorso le ho giocate quasi tutte”.
Quest’estate il passaggio al L’Aquila dopo il ritiro di Riscone con la prima squadra. Come ti vedi in questa stagione e come sta andando?
“E’ la mia prima stagione tra i professionisti, quindi fondamentale. L’importante è giocare e fare bene. Finora sta andando tutto per il meglio, siamo primi in classifica e sono contento. Partita dopo partita sto crescendo sempre di più, ogni allenamento è importante per imparare con compagni di grande esperienza”.
Contro l’Ascoli hai trovato il tuo primo gol da professionista e finora sei sempre stato titolare. Sei soddisfatto?
“Sì, sto ripagando la fiducia di mister Pagliari e spero di proseguire così. Il gol di Ascoli mi ha reso felice perché ha aiutato la squadra a vincere”.
Un bel inizio coronato con la prima convocazione in Under 20 dopo le tante chiamate in Under 19. Prossimo obiettivo l’Under 21?
“L’Under 21 è l’obiettivo di tutti i ragazzi giovani. Sarebbe un sogno raggiungerla anche per allenarsi con compagni che già giocano in Serie A o in B. Vestire la maglia azzurra poi è sempre bello e gratificante, sia Under 20 o Under 21”.
Quest’estate hai conosciuto Garcia e anche se nelle amichevoli hai trovato poco spazio hai avuto modo di apprendere alcuni dei suoi insegnamenti.
“I dieci giorni di ritiro a Riscone mi sono serviti davvero tanto, quando mi sono aggregato al gruppo del L’Aquila non avevano ancora iniziato. Col mister e con i compagni ho imparato molto. E’ impossibile non imparare da giocatori così forti”.
Cosa ti ha colpito di più di Garcia.
“Il mister ha portato tanta armonia e felicità nello spogliatoio. Si vede anche da come gioca la Roma: la squadra in campo non si ferma mai, sono uniti e decisi. Anche sotto il profilo del gioco sono migliorati tantissimo rispetto allo scorso anno, grazie anche agli arrivi di giocatori di alto livello come Maicon, Strootman e Gervinho che stanno facendo la differenza”.
Promozione in Serie B del L’Aquila e scudetto alla Roma. Ti andrebbe bene?
“Magari! Sarebbe un sogno, anzi un doppio sogno. E’ molto presto per entrambe le cose, adesso lavoriamo per fare bene e migliorare, poi a maggio ne riparleremo. E magari festeggeremo”.
Daniele Luciani