(F. Balzani) «Sono quasi al 100%, col Napoli ci sarò». E se lo dice con la faccia tutta seria uno come Maicon c’è da credergli. Messa da parte un po’ di delusione per essere stato “deconvocado” dal Brasile e aver saltato la gara di San Siro contro la sua Inter a causa di un infortunio muscolare, il terzino è pronto ora a mostrare i denti contro un altro pezzo del suo passato nerazzuro: Rafa Benitez.
Neanche il bookmaker più coraggioso però scommetterebbe su una stretta di mano tra Maicon e il tecnico del Napoli. I due, infatti, non si sono mai amati anche se il loro rapporto nell’estate del 2010 sembrava essere nato sotto la buona stella. «Maicon è un campione, una risorsa per l’Inter. Non voglio vada via», fu la presa di posizione di Benitez in merito a una possibile cessione del brasiliano al Real. Poi però le cose non andarono come previsto e Maicon (insieme a Materazzi e Julio Cesar) fu uno dei principali oppositori del tecnico nello spogliatoio. Come se non bastasse, su Youtube è ancora cliccatissimo un video dello scorso novembre in cui Maicon (allora giocatore del City) prendeva in giro Benitez insieme a Mourinho. «Hai visto il tuo amico? È il nuovo tecnico del Chelsea», ironizzava il brasiliano. «Ma chi, el gordo(letteralmente il ciccione, ndr)? Davvero? Ora vorrà Materazzi come vice…», la risposta del portoghese. E giù risate e abbracci.
Venerdì 18 ottobre i due nemici si ritroveranno per la prima volta uno contro l’altro. Maicon non vede l’ora: «Sono quasi al 100% del recupero dal mio infortunio. Questa settimana ho ripreso il lavoro per arrivare pronto al match col Napoli. L’infortunio è arrivato in un momento in cui stavo giocando con regolarità. Non sono partito per precauzione visto che ci attendono sfide fondamentali. È chiaro, però, che io voglio essere nei 23 del Brasile per i Mondiali». Roma-Napoli sarà speciale anche per Benatia. In estate il marocchino trovò l’accordo economico con Sabatini quando ancora la Roma doveva perfezionare l’intesa con l’Udinese. In quei giorni si inserì il Napoli che gli offrì ben 3 milioni a stagione (contro gli 1,8 della Roma). Benatia però chiamò Sabatini: «Mi offrono più soldi, ma con voi ho un patto. Mi conquisterò l’aumento sul campo». Ed è già a buon punto.