G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

UDINESE-ROMA Galeone: “Garcia mi ha impressionato per la gestione dello spogliatoio. Col Napoli ho visto il primo calo dei giallorossi”

Torosidis

L’ex allenatore dell’Udinese Giovanni Galeone ha commentato la prossima partita che attende la capolista Roma in casa proprio dei friulani di Guidolin. Ecco le sue parole:

Sul campionato

“Sicuramente è un calcio un po’ diverso dagli anni passati, un po’ più propositivo. Ci sono stati degli anni di oscurantismo, si picchiava a centrocampo e tutti seguivano il modello sacchiano. Qualche squadra sta cercando di mettere una mentalità più europea, il Napoli e la Roma per esempio”.

Cosa pensa dell’Udinese? 

“L’anno scorso giocava male, poi da Pescara in poi ha fatto delle vittorie e si è qualificata. Ha fatto bene alla fine del campionato, ma non è la squadra di tre anni fa, quella era una squadra che praticava un calcio più interessante di oggi”. 

E della Roma di questa stagione?

“A me all’inizio intrigava Garcia, ma a dire il vero mi intrigava pure Luis Enrique due anni fa. Avevo parlato anche con Baldini, erano tutti entusiasti ma forse voleva proporre un calcio al quale non siamo abituati. Questo allenatore mi ha impressionato per come gestisce la squadra, non vedevo un insieme così bene organizzato da tempo, per la mentalità difensiva con pochi falli, ma non solo. Col Napoli la Roma ha avuto un momento di calo, ma non ha fatto falli, e parlo di tutti, da De Rossi in poi, non fanno un fallo che sia uno al limite dell’area”.

In Europa però le squadre italiane non vanno molto bene… 

“La Juventus è sempre stata propensa a fare della forza la sua grande arma, se ti comporti così in Europa non vai da nessuna parte. Gli arbitri se ne fregano di come ti chiami, ti danno il rigore contro e basta. Se lo fai in Italia contro il Sassuolo o il Chievo non te lo danno mai”.

Vuole fare gli auguri a Vincent Candela che oggi compie 40 anni? 

“Vincent è grandissimo, quando alleni questi giocatori capisci perché sono campioni del mondo, non perché io sia un bravo allenatore, ma non ho mai avuto difficoltà con i grandi campioni. Le difficoltà le hai quando non li hai. Sono arrivato a Udine che eravamo ultimi, ho fatto giocare Vincent a centrocampo e a tre giornate dalla fine eravamo già salvi. Purtroppo l’anno successivo è andato via, ma è stato per me un grande aiuto in campo”.

Fonte: Retesport

Top