Il difensore giallorosso Mehdi Benatia ha rilasciato oggi una lunga intervista. Queste le sue parole:
Come è stato accolto Garcia a Roma?
“Io penso che lui sia un tecnico molto adatto. Ha imparato subito la lingua, così ha migliorato il suo ambientamento. Sta utilizzando a Roma gli stessi metodi che usava a Lille, vale a dire tanto gioco con la palla e tanta tecnica. Oltre a lui, sono contento anche dei miei compagni di squadra”.
Conosceva Garcia quando militava nell’Udinese?
“Sì, io provengo dal campionato francese e si dice spesso che gli allenatore che fanno bene sono coloro che conseguono risultati con la loro squadra e gli danno un’identità precisa, proprio come ha fatto Garcia a Le Mans ed a Lille. Ha portato la sua mentalità nel calcio italiano e al momento le cose stanno andando benissimo”.
Com’è la sua preparazione estiva?
“È basata molto sul pallone e sulla tecnica, per il resto è stata una sorpresa. Facciamo un sacco di lavoro da terra, ha cambiato molte cose ma noi siamo super contenti”.
Il tecnico protegge molto la squadra…
“Sì, soprattutto per quanto riguarda le questioni tattiche. Penso sia normale che voglia che ci sia un ampio potere discrezionale nei nostri confronti”.
Lei è arrivato a Roma perché voluto da Garcia?
“Non lo so, se lo ha fatto per me non cambia molto. Io parlo già italiano, questa è la mia quarta stagione in Italia. Ero in contatto con la Roma e sapevo che poteva esserci un nuovo allenatore e quando ho saputo che era Garcia ho accettato il trasferimento. Infatti, pochi giorni dopo sono giunto nella Capitale. Ora dobbiamo raggiungere l’obiettivo del club, ovvero la qualificazione nella prossima Champions League. Se ho accettato di venire qua, è perché so che questa squadra è in grado di tornare nell’Europa che conta”.
Fonte: lavoixdunord.fr