In occasione della sosta per le nazionali, il 15 novembre, Nicolas Burdisso ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato a proposito della Roma e della nazionale argentina. Ecco le sue parole:
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A che punto della tua carriera ti ritrovi, a 32 anni e con dieci stagioni alle spalle nel calcio?
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“E’ un presente strano, perchè sono stato i primi due mesi senza giocare. All’inizio di quest anno mi sentivo molto bene, e avevo messo da parte tutte le paure per l’infortunio (avvenuto nel luglio 2012). Pensavo che quest’anno avrei recupeato quello che era mio: tornare in squadra e nella “seleccion”(la nazionale argentina, ndr). Ma le cose non sono andate così…”
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Allora dev’essere strano per te il fatto che la Roma sia la capolista dei record in Italia, ma che tu abbia giocato solo due delle ultime partite, e per assenza dei centrali titolari..
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“Si, però devo dire che la squadra è andata benissimo senza di me. Io mi sento forte, so quello che posso dare. Quando ho giocato mi sono sentito bene, all’altezza della squadra. Devo avere pazienza…”
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Pensi di restare a Roma come riserva, o di cercare un altro club che ti dia l’opportunità di giocare titolare per avere qualche chance di andare al mondiale?
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“A dicembre farò un bilancio per capire se restare qui o andare altrove. Ovviamente, i tempi si accorciano con il mondiale vicino. A Roma ho un ruolo, indipendentemente dal fatto che io giochi o no. Sono un giocatore di calcio che non ha bisogno di coccole, si sa che tipo di giocatore sono io, mi conoscono tutti. Poi vedrò se continuare o se devo cambiare club”.
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Sogni ancora di andare al mondiale, anche se non sei stato convocato dopo l’infortunio?
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“Si, perchè non ho avuto la possibilità dopo. La voglia è molto forte, aldilà che io abbia giocato bene o meno, mi batterò per questa possibilità. L’anno scorso ho giocato più di quanto pensassi, dopo essere stato otto mesi senza giocare. Ho giocato 30 partite ed ero convocabile, ma il CT ha chiamato altri ed ho rispettato la decisione”.
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Il giocatore continua poi sul momento della sua nazionale, lasciando un’ultima battuta sull’attuale tecnico della Roma, Rudi Garcia:
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“Lavora bene sulla tattica, e sulle qualità del gruppo. Sta facendo le cose in maniera intelligente, il bilancio è molto piu che positivo“
Fonte: canchallena.lanacion.com.ar
Il difensore giallorosso annuncia: «Potrei andarmene, non voglio perdere l’opportunità di giocare con l’Argentina in Brasile». Nell’intervista rilasciata qualche giorno fa a “canchallena.com”, Burdisso ha manifestato la volontà di lasciare la Roma pur di non perdere il treno dei Mondiali: “Deciderò dopo Natale, se sarà necessario prenderò l’ipotesi di lasciare la maglia giallorossa. Voglio provare di tutto pure di giocare in Brasile”. Il difensore argentino poi dice: “Sono molto legato alla Roma, alla città ed alla tifoseria. Devo avere pazienza è vero ma voglio riprendermi il posto in nazionale”.
Fonte: corrieredellosport.it